Volto storico e co-presidente di Afd, Alice Weidel è una delle esponenti politiche di estrema destra più note in Germania. Dal 2017 riveste il ruolo di capogruppo al Bundestag – Parlamento della Germania – dell’Afd ed è stata leader dell’opposizione fino al 2021. Dopo la vittoria delle elezioni nel Land della Turingia e il successo in Sassonia, Weidel ha intimato all’Ue di ascoltare le richieste del popolo tedesco o l’Afd metterà in atto – una volta salito al potere – la Dexit. Quest’ultimo concetto sta a indicare un’uscita dall’Ue della Germania in pieno stile Brexit.

Originaria di Gütersloh, nella Renania Settentrionale Vestfalia, si conosce molto poco dei suoi primi anni di vita. Ha studiato nel liceo di Versmold e si è laureata in economia aziendale presso l’università di Bayreuth venendo ricordata come una delle migliori studentesse dei suoi anni come ha riportato il giornale tedesco Informationsdienst Wissenschaft. Ha passato un periodo della propria vita universitaria in Cina dopo aver vinto una borsa di studio.

Chi è Alice Weidel: età, moglie, figli ed altezza della co-presidente dell’Afd

Nata il 6 febbraio 1979, oggi Weidel ha 45 anni. La co-presidente dell’Afd vive assieme alla sua compagna 42enne Sarah Bossard, una direttrice di produzione cinematografica e televisiva svizzera originaria dello Sri Lanka, e la coppia ha due figli. Nella sua esperienza politica Weidel ha dovuto fare i conti con il suo orientamento sessuale: molti esponenti dell’Afd hanno contestato il fatto che un’omosessuale fosse alla guida del partito.

Alice Weidel vive a Uberlingen, sul Lago di Costanza, nel Baden-Württemberg. Si reca a Berlino durante le sessioni del Bundestag e secondo le autorità svizzere nel 2017 era residente a Bienne, nel Canton Berna. L’esponente di estrema destra ha confermato di avere una seconda casa in Svizzera e ha dichiarato che spesso la utilizza per portarci la propria famiglia a trascorrere le vacanze. Non è noto quanto sia alta Alice Weidel.

Biografia politica e canale TikTok di Alice Weidel

La co-presidente dell’Afd potrebbe essere considerata una vera e propria star di TikTok. Alice Weidel conta circa 328.500 followers sul proprio canale ed oltre due milioni di ‘Mi Piace’, nei suoi video parla di questioni politiche: negli ultimi ha affrontato il tema della guerra in Ucraina e dei rapporti con la Russia, in altri invece parla delle esigenze del popolo tedesco. Su Instagram invece ha 265mila followers, mentre su Facebook i seguaci sono 536mila.

@alice_weidel_afd Mit diesen 7 #Punkten würde die #AfD dein #Leben wieder besser machen❗️#politik #aliceweidel #inflation #strompreis #habeck #ampelkoalition ♬ Originalton – Alice Weidel

Dopo aver terminato gli studi, Weidel ha lavorato per circa un anno come analista nel settore della gestione patrimoniale presso la banca Goldman Sachs a Francoforte sul Meno. Ha avuto un impiego presso Allianz Global Investors e Heristo, per poi iniziare a lavorare in proprio come consulente di gestione. Ha conseguito un dottorato di ricerca nel 2011 e ha ottenuto il massimo dei voti per la sua tesi sul futuro del sistema giuridico cinese.

Nell’ottobre 2013, sei mesi dopo la fondazione dell’Afd, Alice Weidel ha aderito all’allora nascente progetto. Restano poco note le sue esperienze politiche precedenti all’iscrizione ad Alternativa per la Germania. Due anni dopo il suo ingresso nel partito è stata eletta nel consiglio esecutivo federale. Alle elezioni del Baden-Württemberg nel 2016 si è candidata al parlamento regionale senza però ottenere abbastanza voti. Nel 2017 si è candidata come ministro presidente del Land, sempre nel corso dello stesso anno è eletta al Bundestag in qualità di capogruppo dell’Afd. Dal 2022 è portavoce del partito.

Che cos’è la Dexit?

L’Europa ci ascolti o punteremo alla Dexit” ha detto Weidel subito dopo le elezioni nei Lander della Sassonia e della Turingia. Questo neologismo sta ad indicare una potenziale uscita della Germania dall’Unione Europea probabilmente tramite referendum sulla falsa riga di quanto avvenuto in Gran Bretagna con la Brexit nel giugno del 2016.

L’uscita della Germania potrebbe costituire un colpo fatale per l’Ue dato che si tratta di uno dei sei Stati che l’ha fondata. L’Afd è da sempre promotore dell’uscita della Germania dalla moneta unica.