Lieto epilogo per Claudia Cotza, scomparsa da Pomezia, la mattina del 30 agosto 2024. La giovane è tornata finalmente a casa, per la gioia dei suoi familiari.

La ragazza si era allontanata volontariamente. Ha spento il suo smartphone e ha interrotto le comunicazioni con amici e parenti.

A denunciarne la sparizione alle forze dell’ordine, è stata la madre, estremamente preoccupata per le precarie condizioni di salute della figlia, in quanto la 25enne necessitava di assumere i suoi farmaci salvavita.

Tag24 ha intervistato in esclusiva un volontario del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi ODV sulla vicenda.

Ritrovata Claudia Cotza, la 25enne scomparsa da Pomezia il 30 agosto: intervista al Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi ODV

A rasserenare tutte le persone che si sono interessate alla sparizione di Claudia Cotza, è stato un volontario del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi ODV.

L’associazione, anni si occupa da anni di fornire aiuto alle famiglie di persone svanite nel nulla in circostanze ignote.

“Fortunatamente Claudia è stata ritrovata a Torvaianica, in provincia di Roma, sabato 31 agosto 2024. La 25enne ha chiesto aiuto ad un ristoratore della zona. Voleva telefonare la madre, conscia di voler ritornare finalmente a casa. È stata immediatamente supportata” racconta il delegato.

Claudia Cotza è sana e salva

“Ora è sana e salva. Fortunatamente, una storia finita nel migliore dei modi“, prosegue il volontario.

“Vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno preso parte alle ricerche e hanno condiviso negli ultimi giorni la scheda con l’identikit della giovane, nonché le forze dell’ordine e tutte le persone che autonomamente hanno preso alle ricerche”.

Proseguono le indagini sulla scomparsa di Ariele Fontana. Il 16enne originario di Piazzogna, in Canto Ticino, si è allontanato in circostanze misteriose a bordo della sua Kawasaki Z125 e non ha fatto più ritorno alla propria abitazione.

Si ipotizza che possa essere attualmente ospitato da una persona. Si rammenta che dare asilo un minorenne è un reato punito dalla legge indipendentemente dall’età dell’ospitante, anche se coetaneo.