Tutto pronto nella Capitale per il RomaEuropa Festival 2024, dedicato alla danza, alla musica e al teatro ispirati dall’arte europea ed internazionale.

L’evento quest’anno arriva alla sua 39esima edizione e per organizzarlo al meglio Roma Capitale ha collaborato fin dal suo esordio, per portare nella città eterna compagnie, singoli artisti e spettacoli provenienti da tutta l’Europa. Così da creare sinergie tra istituzioni culturali, accademie, teatri e spazi espositivi di ogni genere. 

Un contributo per costruire ed alimentare una cultura condivisa e un’identità europea.

RomaEuropa Festival 2024: date, orari, biglietti e prezzi

Il Festival inizierà domani 4 settembre e durerà fino al 17 novembre e si svolgerà in circa una ventina di spazi culturali romani.

Gli spettacoli andranno in scena durante l’orario serale, verosimilmente dalle 17.30 in poi.

Per poter assistere ai tanti spettacoli in programma bisogna acquistare un biglietto che vi darà diritto a un posto unico per lo show scelto al costo di 20 euro. I dipendenti avranno poi uno sconto del 10% fino ad esaurimento dei posti disponibili. Anche gli studenti dell’università la Sapienza potranno approfittare di uno sconto del 25% fino ad esaurimento dei posti disponibili così come gli under 25.

Per poter usare i seguenti sconti, sarà necessario chiamare il numero 06 45553050 qualificandosi come studenti o personale e inviando tramite e-mail un documento di appartenenza alla Sapienza.

I biglietti sono acquistabili presso i siti di rivenditori ufficiali come Ticketone e Vivaticket. Oppure presso la biglietteria in Via dei Magazzini Generali, dal lunedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Aperta anche la biglietteria di Pelanda dal 21 settembre dalle ore 14.00 alle 18.00, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. In alternativa i ticket si possono acquistare direttamente al botteghino del Teatro.

Il programma

Il RomaEuropa Festival nasce nel 1986 come “Festival di Villa Medici”. Dall’anno successivo diventa poi sinonimo di eccellenza nel panorama delle novità nel campo delle arti contemporanee.

Gli spettacoli andranno in scena dall’Auditorium Parco della Musica dai teatri Argentina, India e Vascello, dal Mattatoio a Villa Medici, dal Maxxi al Teatro dell’Opera. In questo modo il festival traccerà una vera e propria linea dedicata alle arti tra musica, danza, teatro, nuovo circo, creazione per l’infanzia e arti digitali.

Il programma di quest’anno sarà ricco e vario. Al centro della celebrazione ogni espressione d’arte contemporanea che troverà il suo giusto spazio di rappresentazione. 

La 39esima edizione del Festival inaugura il suo percorso con un doppio appuntamento, che vedrà per la prima volta al Teatro Costanzi il Ballet de l’Opéra de Lyon omaggiare Merce Cunningham riallestendo Biped, una tra le più celebri coreografie del padre della modern dance. L’evento sarà un esperimento pionieristico del dialogo tra danza e tecnologia.

Nella seconda parte della serata, il palco sarà tutto per una pièce di Mycelium commissionata dal Ballet de l’Opéra de Lyon alla nuova stella della danza internazionale Christos Papadopoulos.

Il 6 settembre infine all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma un omaggio al maestro Ryuichi Sakamoto. Una tra le figure più significative ed influenti del panorama musicale contemporaneo e tra le più prestigiose presenze nella storia del Romaeuropa Festival.

Il giorno successivo, il 7 settembre, al MAXXI, il Museo delle arti del XXI secolo ci sarà la proiezione del film/concerto “Opus” di Neo Sora. La pellicola racconterà l’ultima esibizione che il Maestro giapponese ha dedicato al suo pubblico nel 2022, entrando nuovamente in studio dopo una lunga assenza dalle scene, per registrare una sintesi della sua opera.

Nel capitolo conclusivo di questo percorso, tocca poi a Christian Fennesz e Alva Noto che nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, chiudono il Festival.