Il tempo è galantuomo. Si dice spesso, ma nel caso di Giovanni Toti in questi ultimi giorni è quasi un leitmotiv. Dopo quanto gli è capitato al presidente della Liguria, con un’inchiesta giudiziaria che gli è piombata addosso, con tanto di arresto, non è stato facile, dal suo punto di vista. Ma si deve andare avanti e, naturalmente, in Liguria è tempo di pensare al voto, con le forze politiche che sono al lavoro per vedere nomi e strategie.
Allo stato attuale non c’è una data fissata per le elezioni, ma molto probabilmente sarà il mese di ottobre il periodo designato per andare al voto e chiamare i cittadini ad eleggere il nuovo presidente nel mese di ottobre.
Elezioni Regionali Liguria, Toti dà una mezza conferma sulla lista a suo nome: “E’ una possibilità”
C’è la possibilità, fino a qualche settimana e giorno fa praticamente impossibile e impensabile, che possa esserci una lista a nome di Giovanni Toti e lui stesso, intervenuto ai microfoni di RTL 102.5, non ha affatto smentito che ci possa essere questa opportunità e spiega: “Dipenderà molto dalla sua utilità, dagli altri partecipanti e da chi sarà il prossimo candidato. Ci sono un po’ di variabili da sciogliere e vedremo quello che succede, anche io sono molto curioso di vedere ciò che accade“. Parole che fanno riflettere quelle dell’ex presidente della Regione Liguria.
L’ex presidente non smette di pensare a ciò che gli è successo, in queste ultime settimane pesanti, ma allo stesso tempo ha sottolineato come sia importante “una lista civica nel centrodestra. Rappresenta me stesso, i sindaci Bucci e Scajola e tanti altri primi cittadini che in questo territorio hanno un numero elevato di consensi”.
I contatti tra i partiti del centrodestra sono iniziati e proseguiranno anche nelle prossime settimane. L’idea è quella di sciogliere i dubbi entro i primi giorni di settembre. Come annunciato da Toti, i partiti hanno iniziato a discutere e le riserve saranno sciolte definitivamente nei primi giorni di settembre. E in quel momento sapremo anche se il nome dell’ex presidente sarà su qualche lista civica oppure no.
Un passaggio necessario per poi dare ad una campagna elettorale con la quale il centrodestra proverà a confermarsi alla guida della Regione.