Un pomeriggio di silenziosa attesa, mentre i sommozzatori hanno lavorato ininterrottamente dalle 15:30 di questo pomeriggio, 1 settembre 2024, per recuperare i corpi dei due ragazzi morti nel lago di Albano, a Castel Gandolfo, dopo un tuffo.
Trovati i corpi dei due ragazzi morti nel lago a Castel Gandolfo
Tragedia in questa domenica pomeriggio, 1 settembre 2024. Dopo ore di ricerche, i sommozzatori hanno ritrovato i cadaveri dei due giovani 20enni dati per dispersi dopo un tuffo dal pedalò sul lago di Albano. Le acque trasparenti hanno inghiottito i due ragazzi, senza lasciar loro scampo.
Consistente il dispiegamento di forze accorse per aiutare nelle ricerche e nel salvataggio – poi diventato recupero: sul posto polizia, carabinieri e soprattutto i vigili del fuoco e anche un elicottero, oltre ai sommozzatori.
Adesso, bisognerà attendere il prosieguo delle indagini per chiarire l’esatta dinamica del terribile incidente. Le salme, intanto, sono state trasferite alla camera mortuaria Noc di Ariccia, dove saranno a disposizione della Procura di Velletri per gli accertamenti.
Cosa è successo
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, che hanno avviato le indagini, le vittime si sarebbero recate al lago per trascorrere una giornata di relax allo stabilimento Le Palme, insieme a un terzo amico. Così, la comitiva ha deciso di affittare un pedalò e raggiungere il centro dello specchio d’acqua.
Hanno trascorso la giornata a fare il bagno e a tuffarsi, fino al fatale momento in cui uno dei due 20enni, originari del Burkina Faso, non è più risalito in superficie. L’altro amico, allora, ha deciso di gettarsi in acqua per cercare di salvarlo, ma è finito con il non riemergere più neanche lui.
Il terzo membro del gruppo, quindi, capita la gravità della situazione, è corso immediatamente a riva allertando i soccorsi e chiedendo aiuto. Purtroppo, però, dopo ore di ricerche, i soccorritori hanno recuperato i corpi senza vita dei 20enni dopo le 18:30.
Domenica di sangue già da questa notte, dopo che un 17enne è morto in un incidente stradale a Foggia. Lascia, invece, ancora sconvolti la terribile strage compiuta da un altro 17enne a Paderno Dugnano, che ha confessato l’omicidio di tutta la sua famiglia. Accoltellati il padre, la madre e il fratellino di 12 anni.