Ha confessato il giovane 17enne, unico sopravvissuto della strage di Paderno Dugnano, nel Milanese, avvenuta questa notte, 1 settembre 2024: ecco cosa è successo e cosa sappiamo della confessione del triplice omicidio. Uccisi a coltellate padre, madre e fratellino di 12 anni.

Strage Paderno Dugnano, figlio 17enne commette la strage: la confessione ai carabinieri

Ha avuto vita breve il tentativo di sviare le indagini da parte del giovane 17enne sopravvissuto alla strage di Paderno Dugnano. Il minore ha allertato i carabinieri intorno all’1 di questa notte, 1 settembre 2024, affermando di aver ucciso il padre, Fabio Chiarioni, perché quest’ultimo avrebbe ucciso la madre, Daniela, e il fratellino Lorenzo, di 12 anni.

La tragedia è avvenuta nella loro abitazione di via Anzio 33: i corpi sono stati ritrovati dagli inquirenti riversi in pozze di sangue, nelle loro camere da letto. Un racconto dell’orrore, quello descritto dal ragazzo ai militari, che ha dichiarato di essersi svegliato a causa delle terribili urla dei suoi familiari.

Precipitatosi in camere del 12enne, il fratello maggiore vi avrebbe trovato il padre armato di coltello, seduto su una sedia intento ad osservare il secondogenito e la moglie senza vita sul pavimento. A quel punto il 17enne gli avrebbe strappato di mano l’arma e l’avrebbe usata per ucciderlo.

I militari hanno arrestato il 17enne e recuperato la presunta arma del delitto: un coltello da cucina. l carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni sottoporranno ad analisi il coltello per rilevare eventuali tracce.

Le indagini e l’interrogatorio, poi la confessione

Qualcosa, però, nel racconto del giovane adolescente non ha convinto i carabinieri, che lo hanno portato in centrale per l’interrogatorio di rito. Su di lui l’accusa di omicidio, per l’accoltellamento del padre. A occuparsi del caso la Procura dei Minori di Milano e la Procura di Monza

Ascoltato per tutta la mattina e gran parte del pomeriggio e messo sotto torchio dalle insistenti domande dei militari, il 17enne ha cambiato versione e ha confessato la strage: “Li ho uccisi tutti io“. Una confessione shock che ha lasciato attonita la comunità di Paderno Dugnano.

Al momento, però, non è stata ancora rilasciata alcuna informazione ufficiale, ma il ragazzo ha lasciato la caserma dei carabinieri intorno alle 17:19, con una mano davanti al volto. Rimangono ancora da chiarire le motivazioni che hanno spinto il 17enne a un tale gesto.

Le indagini

Secondo quanto scoperto fino a questo momento, la prima vittima della furia omicida del 17enne sarebbe stato proprio il fratellino più piccolo. Poi, il ragazzo sarebbe passato ai genitori, accoltellati in un ordine ancora da stabilire.

Secondo quanto appreso dalle testimonianze dei vicini di casa e di quanti conoscevano la famiglia, nella serata di ieri, 31 agosto 2024, si sarebbe svolta la festa di compleanno del padre. Esclusa rapidamente la possibilità che a compiere il triplice omicidio potesse essere stato un estraneo, poiché in casa non è stata ritrovata alcuna traccia.

Per questo gli inquirenti si sono concentrati sull’ambito familiare, ricercando il responsabile dell’orribile episodio fra le mura domestiche. Senza parole i vicini e gli amici dell’adolescente. Uno dei residenti della via ha dichiarato:

Era una famiglia felice. Mio figlio conosceva bene il figlio e quando ha saputo della notizia ha detto “Papà è impossibile”. Non posso credere a quello che è successo. Il figlio frequentava in passato la nostra casa, abbiamo passato dei bei giorni. Erano appena tornati dalla vacanza, erano una famiglia fantastica

Frequentava l’ultimo anno di liceo, è un ragazzo tranquillo, sveglio, a posto. Fa sport. L’ultima persona da cui ti aspetti che possa fare del male. Non aveva attriti con i genitori e non faceva uso di sostanze stupefacenti

Queste le parole di alcuni amici del 17enne, che hanno fornito una descrizione del carattere del ragazzo ai carabinieri.

Proclamato il lutto cittadino a Paderno Dugnano dopo la strage compiuta dal 17enne

Sgomento fra la cittadinanza per l’orribile tragedia che si è consumata questa notte. Il Comune di Paderno Dugnano, quindi, ha proclamato il lutto cittadino a partire dalle 12 di domani 2 settembre 2024, per qualche minuti di silenzio in onore delle vittime:

Abbiamo appreso con grande sgomento la notizia della tragedia avvenuta la scorsa notte.  Un fatto che lascia senza parole, inspiegabile. Un evento del genere lascia una comunità intera in lutto e sconvolta. Una famiglia delle nostre, persone che in molti conoscevano. Abbiamo definito di proclamare il lutto cittadino per il giorno della celebrazione delle esequie e l’esposizione delle bandiere a mezz’asta su tutti gli uffici pubblici presenti sul territorio. Inoltre, invitiamo gli Uffici comunali e le Istituzioni presenti sul territorio ad effettuare un minuto di raccoglimento alle ore 12 dello stesso giorno