Episodio terribile nella notte, oggi 1 settembre 2024, a Sorvella, località di Capaccio Paestum, nel Salernitano, dove alcuni vigilantes hanno dato l’allarme dopo aver sorpreso un 34enne, morto dopo aver ingerito una sostanza: ecco chi è e cosa sappiamo.

Chi è il 34enne morto a Sorvella? Era armato di martello

Overdose o malore? È giallo sulla causa esatta della morte di un 34enne, deceduto improvvisamente, nella notte, 1 agosto 2024, a Sorvella, una frazione del comune di Capaccio Paestum, in provincia di Salerno.

Pare che l’uomo sia un volto noto alle forze dell’ordine per reati precedenti e problemi di tossicodipendenza. Le sue generalità, però, non sono state rese note. Gli inquirenti, al momento ancora al lavoro per chiarire cosa sia accaduto, hanno ritenuto che il soggetto fosse intenzionato a compiere un furto, ma che sia stato colto in flagrante.

Cosa è successo?

Secondo quanto testimoniato dai vigilantes che lo hanno sorpreso aggirarsi in un edificio in costruzione, l’uomo sarebbe morto in pochissimi minuti, accusando un malore mentre erano in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Infatti, i sorveglianti hanno colto di sorpresa il 34enne. Probabilmente, il ragazzo ha avuto paura di essere perquisito e trovato in possesso di un’arma e di droga. Per questo motivo si è affrettato a ingoiare una sostanza, forse in dose letale.

Aperto, quindi, un fascicolo di indagine sia per chiarire la dinamica di quanto accaduto e sia per stabilire l’esatta causa che ha tolto la vita al 34enne. Per adesso, infatti, le ipotesi più accreditate sarebbero quelle di una reazione alle sostanze ingerite, un soffocamento o un arresto cardiaco fulminante.

Attesa l’autopsia

Inutile l’allarme al 118: quando i soccorritori sono arrivati sul posto, per il ragazzo non c’era già più nulla da fare. Il suo corpo, quindi, è stato traslato all’obitorio dell’ospedale di Eboli. La Procura di Salerno non ha ancora predisposto l’autopsia, che potrebbe fornire elementi utili alle indagini.

Del caso si occupano i carabinieri della compagnia di Agropoli, che hanno effettuato i rilievi del caso all’interno della struttura in costruzione.

Nella giornata di oggi, 1 agosto 2024, a tenere col fiato sospeso sono le indagini sulla strage avvenuta a Paderno Dugnano, in provincia di Milano, dove un’intera famiglia è stata uccisa a coltellate. A dare l’allarme il figlio più grande, di 17 anni. Ora, il ragazzo è indagato dagli inquirenti. Avrebbe, infatti, confessato di aver ucciso il padre, ma che sia stato l’uomo a uccidere la madre e il fratellino di 12 anni.