Chi è Said Mahfoud? Si tratta dell’uomo di 54 anni investito ed ucciso da un’automobile nel comune di Carobbio degli Angeli. La vittima è stata subito identificata grazie ai documenti che aveva con sé.

Said Mahfoud, era un operaio residente nel vicino paese di Chiuduno, a poca distanza da dove ha perso la vita.

Per uno strano scherzo del destino il 54enne era parente di Rida Essajdani, ragazzo di soli 23 anni deceduto nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29 agosto 2024 a Treviglio, in provincia di Monza e Brianza, dopo essersi schiantato fuori strada con la sua autovettura.

Said Mahfoud lavorava presso un’azienda edile con sede nella Val Camonica, svolgendo la professione di saldatore. Amici e colleghi lo hanno subito ricordato come una persona impeccabile e attenta nell’eseguire le proprie mansioni.

La comunità locale si è stretta nel dolore della famiglia, che, a così stretta distanza dalla perdita del giovane Rida Essajdani, è costretta di nuovo ad affrontare un’altra terribile perdita.

Chi è Said Mahfoud: la dinamica dell’incidente

Said Mahfoud è stato investito da un’automobile Mini Cooper poco prima delle ore 21:00 della serata di ieri, sabato 31 agosto 2024, al confine tra il comune di Chiudono e quello di Carobbio degli Angeli.

La vittima stava tornando presso la sua abitazione, percorrendo Via Variante di Cicola, meglio nota in zona come ex strada provinciale SP91. Camminava a piedi al margine della carreggiata, sprovvista di marciapiede e poco illuminata.

È probabile che proprio la scarsa visibilità serale abbia influito nel verificarsi dell’incidente. Al volante della Mini Cooper infatti vi era un 27enne che non si sarebbe accorto della presenza del 54enne a bordo strada. L’autovettura stava viaggiando nella stessa direzione della vittima, motivo per cui questa non è riuscita ad avvertire il pericolo e spostarsi per tempo.

La Mini Cooper ha pertanto impattato il corpo dell’operaio con estremo vigore alle sue spalle. Il 54enne è stato sbalzato diversi metri in avanti, atterrando con violenza sull’asfalto.

Si è subito capito che l’incidente aveva provocato conseguenze terribili. Tra i primi ad accorrere sul posto i gestori e alcuni clienti del vicino locale “Bar di Zona”, che sorge proprio sulla stessa strada a due passi del punto dell’investimento. Sono state queste persone, senza esitazione, ad avvertire il numero unico di emergenza 112 e a richiedere il celere intervento dei soccorsi medici.

Il conducente della Mini Cooper è apparso in forte stato di shock. Si è accorto dell’investimento solo quando ormai era troppo tardi.

Vani i tentativi di rianimazione sul posto

All’arrivo delle ambulanze del 118, le condizioni del 54enne erano ormai disperate. Il personale sanitario ha tentato in tutti i modi di strappare l’operaio dalla morte ma ogni manovra di rianimazione sul posto è stata vana. Per Said Mahfoud, di fatto, non c’è stata alcuna possibilità di salvezza. L’investimento è stato fatale sul colpo.

Nel frattempo sul punto dell’incidente sono sopraggiunti anche gli agenti di Polizia locale di Chiuduno e diverse pattuglie di Carabinieri dei comandi di Stezzano, Calcinate e Grumello. Per le operazioni di soccorso, il tratto di ex provinciale SP91 è stato completamente chiuso al traffico.

Gli agenti di Polizia locale hanno quindi gestito la circolazione, deviando gli automobilisti su strade alternative. I Carabinieri si sono occupati di eseguire i rilievi stradali al fine di repertare ogni elemento utile alle indagini.

Una pattuglia ha accompagnato il giovane automobilista in ospedale per gli accertamenti del caso. Sul 27enne sono stati compiuti prelievi sanguigni e alcool test, in modo da valutare se fosse alla guida in stato alterato da sostanze proibite. Su di lui ora cade l’accusa formale di omicidio stradale colposo.