Indennità per malattia tubercolare: l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale mette a disposizione all’interno del proprio sito web ufficiale un apposito servizio online attraverso il quale consente ai soggetti interessati di presentare la domanda per beneficiare di un’indennità che viene riconosciuta durante il corso di tutto il periodo relativo allo svolgimento delle cure ospedaliere o ambulatoriali.

Sono ammessi a ricevere la suddetta prestazione economica che viene erogata da parte dell’INPS tutti quei soggetti che soffrono di tubercolosi e che non anno il diritto di ricevere l’intera retribuzione ordinariamente spettante.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne l’indennità per malattia tubercolare ed, in particolare, che cos’è e come funziona questa prestazione economica, quali sono la decorrenza, la durata e l’importo della medesima, a chi spetta e quali sono i requisiti che i soggetti beneficiari devono possedere, come fare domanda all’INPS.

Indennità per malattia tubercolare: che cos’è e come funziona questa prestazione economica? Decorrenza, durata e importi

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, l’INPS provvede all’erogazione di un’indennità giornaliera (IG) per malattia tubercolare.

Tale prestazione economica, in particolare, viene riconosciuta durante tutto il periodo in cui vengono effettuate le cure ospedaliere o ambulatoriali/domiciliari, esclusivamente nel caso in cui il lavoratore interessato non abbia il diritto di beneficiare dell’intera retribuzione a lui spettante.

A tal proposito, pertanto, l’indennità in oggetto decorre dal giorno in cui ha inizio la malattia tubercolare, anche qualora quest’ultima sia stata certificata all’inizio come malattia comune, ed ha una durata pari a tutto il periodo in cui avviene la cura fino alla data di stabilizzazione o di guarigione del lavoratore beneficiario.

Per quanto riguarda l’importo che viene erogato ai soggetti beneficiari della medesima, invece, l’Istituto specifica che in seguito all’accoglimento dell’istanza che viene presentata da parte dei richiedenti viene versata l’indennità nella seguente misura:

  • in misura intera, alle stesse percentuali che sono previste per la malattia comune, ai soggetti aventi diritto alla tutela, durante il corso dei primi 180 giorni di cure ospedaliere o ambulatoriali;
  • in misura fissa, la quale viene stabilita ogni anno mediante la pubblicazione di un apposito decreto ministeriale, dopo che sono trascorsi i primi 180 giorni di cure ospedaliere o ambulatoriali;
  • in misura fissa, la quale viene stabilita ogni anno mediante la pubblicazione di un apposito decreto ministeriale, ai soggetti non aventi diritto alla tutela;
  • in misura ridotta pari al 50% del totale ai soggetti che sono titolari di pensione categoria SO;
  • in misura ridotta pari al 50% del totale ai familiari dei soggetti in cura.

Indennità per malattia tubercolare: a chi spetta? Requisiti

L’indennità per malattia tubercolare viene erogata ai seguenti soggetti:

  • a coloro che sono assicurati e che hanno versato i contributi dovuti per un periodo di tempo almeno pari ad un anno oppure che hanno versato 52 contributi settimanali;
  • ad alcune categorie di lavoratori che operano all’interno del settore pubblico;
  • ad alcune categorie di pensionati e di soggetti che sono titolari di una rendita;
  • ai familiari che sono a carico del soggetto assicurato, anche nel caso in cui quest’ultimo non sia assicurato presso l’INPS.

Oltre alle clausole sopra citate, poi, i richiedenti devono rispettare anche i seguenti requisiti:

  • il requisito contributivo, il quale prevede il versamento di 52 contributi nell’arco della vita lavorativa;
  • il requisito sanitario, il quale prevede l’avvenuto rilascio di un’apposita certificazione di malattia da parte del Centro medico legale della struttura INPS competente sul territorio.

Come fare domanda all’INPS?

La domanda per l’indennità in questione deve essere presentata tramite l’utilizzo di una delle seguenti modalità:

  • il servizio online presente sul sito web dell’Istituto, previa autenticazione attraverso l’utilizzo delle proprie credenziali digitali SPID, CIE o CNS;
  • il Contact center, telefonando al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164164 (da rete mobile);
  • gli Enti di Patronato.