Chi è l’operaio 58enne morto folgorato in un tragico incidente sul lavoro a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani. L’uomo, stava potando gli alberi di una villa privata nelle campagne pugliesi, in zona Santa Croce, durante la prima mattina di oggi, sabato 31 agosto 2024, quando innavvertitamente ha scontrato dei cavi dell’alta tensione finendo per venire folgorato.

Al momento non sono ancora note le generalità dell’operaio che ha perso la vita nell’incidente sul lavoro a Bisceglie, le notizie trapelate fino ad ora parlano solo di un uomo di 58 anni.

Sul posto, subito dopo l’incidente, sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, che hanno provato a salvare la vita all’operaio che però non ha più ripreso conoscenza ed è deceduto poco dopo l’intervento dei medici.

Chi è l’operaio 58enne morto folgorato a Bisceglie: le cause dell’incidente

Il terribile incidente è avvenuto durante la mattina di oggi, intorno alle ore 7 quando l’uomo si trovava su un mezzo di lavoro dotato di cestello elevatore ed era intento a potare alcuni alberi di una villa privata nelle campagne del paese. Improvvisamente però l’operaio avrebbe scontrato dei cavi dell’alta tensione rimanendo folgorato e ciò ne avrebbe provocato la morte.

Sul luogo dell’incidente sono subito accorsi gli operatori del 118, insieme a una squadra di Vigili del Fuoco della provincia di Barletta-Andria-Trani, che però non hanno potuto fare nulla per salvare l’operaio morto folgorato.

Al momento, sulla vicenda, stanno indagando le forze dell’ordine. Ai Carabinieri della caserma locale infatti sono affidate le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, insieme al personale dello Spesal, il Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro della Asl Bat. La Procura di Trani ha subito aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla vicenda.

Non è chiaro ancora se la vittima fosse soltanto un dipendente oppure proprio il titolare dell’azienda che si stava occupando dei lavori di potatura. Gli investigatori, nelle prossime ore faranno luce sull’identità della vittima e sulle cause che hanno portato alla sua morte per avere un quadro più completo e ricostruire l’accaduto.

Nel frattempo, con l’avvio delle indagini, il mezzo su cui si trovava la vittima è ora sottoposto a sequestro, mentre la salma si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria per un primo esame necroscopico a cui seguirà la decisione del magistrato di svolgere o no l’autopsia, così da fugare ogni dubbio sulle cause della morte.

Il cordoglio della comunità di Bisceglie

La notizia della morte sul lavoro dell’operaio 58enne ha sconvolto la comunità locale. In molti si sono stretti al dolore della famiglia della vittima.

Il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, ha commentato la morte dell’uomo così:

“Assurdo perdere la vita così. È assurdo e impensabile perdere la vita così, mentre si lavora. Non vorremmo mai ricevere notizie come queste, che ci rattristano e addolorano profondamente. Ai familiari sentite condoglianze e un caloroso abbraccio a nome della comunità”.

Al momento non sono state ancora diffuse le generalità della vittima, oltre all’età infatti si conosce solo che fosse originario di Molfetta in provincia di Bari.

Sul drammatico evento e sull’ennesimo incidente sul lavoro si è espressa anche la Cisl Bari e Bat che ha sottolineato come la morte degli operai siano la conseguenza di gravi carenze nella sicurezza e tutto questo sia inaccettabile.

In una nota infatti hanno fatto sapere che:

“Questo ennesimo incidente mortale sul lavoro mette in luce, ancora una volta, le gravi carenze nelle condizioni di sicurezza che i lavoratori sono costretti ad affrontare quotidianamente. È inaccettabile che le normative sulla sicurezza sul lavoro non vengano rispettate con il massimo rigore”.

La Cisl Bari e Bat conclude poi chiedendo alle autorità competenti di intensificare i controlli e di applicare sanzioni severe a chi non rispetta le norme di sicurezza.