Chi è Lorenzo Albanese? Non è sopravvissuto alle lesioni subite nel terribile incidente stradale il piccolo Lorenzo Albanese. A settembre avrebbe compiuto 2 anni, ma la sua vita si è interrotta tragicamente nelle scorse ore a causa dell’impatto terrificante tra l’automobile sulla quale viaggiava con i genitori e una Volkswagen condotta da un uomo di origini austriache.
Lo schianto era avvenuto nel comune di Pove del Grappa, nella provincia di Vicenza, lunedì 12 agosto 2024. Le sue condizioni erano apparse fin da subito molto gravi. Il piccolo era perciò stato trasportato con estrema urgenza all’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove era stato ricoverato per gli ingenti traumi su tutto il corpo. Destava particolare preoccupazione il colpo subito alla testa.
Nonostante tutti gli sforzi messi in pratica dall’équipe medica, si è assistito ad un veloce peggioramento dei parametri vitali che ha portato al decesso.
Lorenzo e la sua famiglia vivevano nel comune di Torri di Quartesolo, alle porte di Vicenza. Nell’apprendere che il piccolo non ce l’aveva fatta, tutta la comunità locale è caduta nello sconforto.
Ancora da chiarire l’eventuale responsabilità del sinistro. Una prima ipotesi descriveva una possibile distrazione del conducente della Volkswagen che avrebbe così invaso accidentalmente la corsia opposta causando lo scontro frontale. Su di lui ora potrebbe pesare l’accusa di omicidio stradale colposo.
Chi è Lorenzo Albanese: la dinamica dell’incidente
La vita di Lorenzo Albanese si è interrotta a causa del terrificante impatto tra la Toyota Yaris sulla quale viaggiava con i genitori e una Volkswagen Touran, al cui volante vi era un uomo di nazionalità austriaca.
Lo schianto è avvenuto nel comune vicentino di Pove del Grappa nella mattinata di lunedì 12 agosto 2024, lungo la strada statale SS47 e nei pressi del supermercato Coop.
Le prime immagini diffuse dalla stampa locale avevano fin da subito testimoniato come l’urto frontale tra i due veicoli fosse avvenuto con estrema forza. Le due automobili avevano subito ingenti danni alla parte anteriore, con l’utilitaria su cui viaggiava la famiglia di Lorenzo a riportare le conseguenze peggiori.
Per effetto carambola, due motociclisti non avrebbero avuto modo di evitare le due automobili incidentate e sarebbero così caduti dai loro rispettivi mezzi. Complessivamente lo schianto aveva fatto registrare 9 feriti. Tra essi alcuni non avevano destato alcuna preoccupazione, come appunto i due motociclisti coinvolti in maniera indiretta. Lorenzo Albanese invece era apparso subito molto grave.
Il ricovero e la morte
In poco tempo sul punto dell’incidente si erano precipitate diverse unità di soccorso del 118. La gravità delle condizioni del bambino aveva anche indotto il personale sanitario a far arrivare un’eliambulanza, al fine di accelerare la procedura di trasferimento in ospedale. Lorenzo era infatti ormai già privo di conoscenza e in arresto cardiaco, in conseguenza del terribile trauma cranico riportato nello schianto.
Il personale medico ha pertanto provveduto a rianimarlo sul posto e poi a trasferirlo con l’urgenza di un codice rosso presso l’ospedale San Bortolo di Vicenza a bordo dell’elicottero.
Feriti in maniera piuttosto rilevante anche Anna ed Emanuele, i genitori del piccolo, oltre ai componenti che viaggiavano sull’altra autovettura. Insieme al conducente, infatti, vi erano i suoi figli in età adolescenziale. Entrambi trasferiti in ospedale a Vicenza, per la ragazzina dell’età di 12 anni si era reso necessario un intervento chirurgico per ridurre le lesioni subite.
Nel mentre Lorenzo Albanese lottava tra la vita e la morte, presso il reparto di terapia intensiva infantile dell’ospedale di Vicenza. Giorni di terribile angoscia per i genitori. La madre aveva presto superato le sue lesioni ed era stata dimessa.
Il padre era ancora in convalescenza ma aveva ottenuto il trasferimento presso la stessa struttura medica dove era ricoverato il figlio. Entrambi erano al suo capezzale, fiduciosi che potesse superare le ore critiche. Purtroppo però le lesioni alla scatola cranica hanno compromesso le funzioni vitali del piccolo e nelle scorse ore ne è stato ufficializzato il decesso.