Chi è Rida Essajdani, il giovane di 23 anni, vittima di un tragico incidente stradale avvenuto nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29 agosto 2024 a Treviglio, in provincia di Monza e Brianza.

Il sinistro mortale è avvenuto lungo la Strada provinciale 42, nel tratto di Via Bergamo, in pieno rettilineo.

Il giovane alla guida di un Opel Corsa è infatti improvvisamente finito fuori strada ribaltandosi nei campi che costeggiano la carreggiata. A dare l’allarme al 112, il numero unico delle emergenze, poco prima dell’1 di notte un automobilista di passaggio in quel tratto.

Chi è Rida Essajdani: la dinamica dell’incidente

Le indagini sono state affidate ai Carabinieri della caserma locale, che si stanno occupando di far luce su quanto successo. Al momento non è esclusa nessuna pista ma la motivazione più accreditata per l’incidente costato la vita a Rida Essajdani è quella legata alla perdita di controllo del mezzo probabilmente per un colpo di sonno.

Stando a quanto ricostruito, infatti sembra che la vettura del giovane si stesse muovendo in direzione di Treviglio e probabilmente per l’ora tarda abbia accusato un improvviso colpo di sonno che in pochi istanti lo avrebbe fatto uscire di strada finendo sui campi vicini.

Le circostanze esatte che hanno portato all’incidente sono però ancora avvolte nel mistero. In queste ore infatti le forze dell’ordine sono impegnate a ricostruire la dinamica dell’accaduto senza tralasciare nessun dettaglio. Nell’incidente però non è rimasta coinvolta nessun’altra auto.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente un’ambulanza e due automediche dell’Ata di Treviglio, insieme a una squadra dei Vigili del Fuoco, che hanno lavorato a lungo per estrarre il corpo del giovane dalle lamiere dell’abitacolo accartocciato.

Purtroppo, ogni tentativo di soccorso si è rivelato vano poiché Rida Essajdani è deceduto sul colpo, a causa delle gravi ferite riportate.

Il 23enne era nato Italia ma la sua famiglia è originaria del Nord Africa, viveva da sempre in Lombardia e pare infatti abitasse a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano.

Le indagini, per chiarire come sia avvenuto l’incidente proseguiranno anche nelle prossime ore, nella speranza di poter dare delle risposte alla famiglia e agli amici che oggi piangono il loro caro.

Per effettuare ulteriori rilievi sul mezzo coinvolto, la vettura è stata sequestrata mentre la salma del giovane, come da indicazioni della magistratura, è stata già riconsegnata alla famiglia che a breve potrà predisporre il rito funebre.

 I soccorsi

Subito dopo l’incidente i soccorsi del 118 sono arrivati sul luogo dell’impatto grazie alla segnalazione di un automobilista di passaggio proprio in quel tratto di strada accorgendosi della Opel finita fuori dalla carreggiata.

Nonostante il rapido intervento di medici e infermieri per il giovane Essajdani non c’è stato più niente da fare. Una volta liberato dall’abitacolo, grazie all’aiuto dei Vigili del Fuoco volontari di Treviglio, il 23enne era infatti già morto.

I medici hanno tentato in tutti i modi di salvargli la vita provando più volte a rianimarlo ma poco dopo si sono dovuti arrendere e dichiararne il decesso.

Il cordoglio della comunità

La notizia di questa scomparsa improvvisa e dolorosa ha sconvolto migliaia di persone della comunità locale. Sono molti i messaggi di cordoglio e i post scritti sui social dagli amici della vittima che in queste ore lo ricordano.

Altrettante anche le testimonianze di persone che hanno assistito alle operazioni di salvataggio e messa in sicurezza della zona che raccontano come nonostante i numerosi tentativi di salvare la vita al giovane questo fosse già privo di vita.

Una donna che abita poco distante dal luogo del tragico incidente ha infatti raccontato ai media locali di essersi svegliata in piena notte per via delle sirene delle ambulanze e dei Vigili del Fuoco che stavano intervenendo per salvare il ragazzo.