L’1 settembre 2024 si terranno le elezioni in due dei 16 stati federali tedeschi: Sassonia e Turingia. Queste elezioni rivestono un’importanza particolare, poiché entrambi gli stati, governati rispettivamente dal centrodestra e dalla sinistra, hanno visto un significativo successo del partito di estrema destra AfD nelle elezioni europee del 9 luglio scorso. Continuerà l’ascesa dell’AfD?

Le elezioni in Sassonia e Turingia dell’1 settembre 2024

Il panorama politico tedesco sta attraversando una fase di test significativa. L’1 settembre gli elettori di Sassonia e Turingia, seguiti il 22 settembre da quelli di Brandeburgo, saranno chiamati a votare. Questi tre stati non solo condividono un passato come parte della Germania dell’Est, ma hanno anche mostrato un forte sostegno all’AfD nelle ultime elezioni europee. Ciò rende questi appuntamenti elettorali particolarmente rilevanti per il futuro politico del paese.

L’appuntamento del 9 luglio ha evidenziato l’estrema impopolarità del governo centrale guidato da Olaf Scholz. Il crescente sostegno all’AfD, come previsto dai sondaggi, è emerso chiaramente. Il partito di estrema destra non vuole perdere l’opportunità di trionfare domenica prossima in Sassonia e Turingia.

Una possibile vittoria dell’AfD in questi stati sarebbe un segnale importante per gli altri partiti tradizionali, a un anno dalle elezioni legislative. Tuttavia, ciò non implicherebbe necessariamente che l’AfD possa governare da solo. Il partito potrebbe aver bisogno di un partner di coalizione ma è altamente improbabile che un’altra forza politica accetti di collaborare. Ad oggi, il partito non è ancora entrato a far parte di un governo statale.

L’AfD è una minaccia per la democrazia?

Uno dei temi centrali della campagna elettorale è la politica relativa ai rifugiati e all’immigrazione. L’AfD ha precedentemente discusso un piano per l’espulsione di milioni di persone con background migratorio, da attuare qualora l’estrema destra salisse al potere. Questa proposta è emersa in un rapporto pubblicato dalla rete di giornalismo investigativo Correctiv. Questo ha sollevato ulteriori preoccupazioni sulla direzione politica che il partito potrebbe prendere se dovesse acquisire maggiore potere in Germania.

La co-leader nazionale, Alice Weidel, ha criticato duramente i leader tedeschi, attuali e passati, per la loro “politica di immigrazione di massa incontrollata”. La discussione si è accesa in seguito all’attacco con coltello avvenuto la scorsa settimana a Solingen.

In Turingia, il leader statale dell’AfD, Björn Höcke, è stato condannato nuovamente per aver utilizzato il proibito slogan nazista “Alles für Deutschland” (“Tutto per la Germania”). Il manifesto elettorale attuale del partito, con lo slogan “Alles für Thüringen”, ha suscitato preoccupazioni per la sua possibile allusione al passato oscuro della Germania. La sua condanna, comunque, non gli impedisce di candidarsi alle elezioni.

I sondaggi

La Turingia conta 2,1 milioni di abitanti. La rielezione del primo ministro dello stato, Bodo Ramelow, appare molto improbabile. Secondo gli ultimi sondaggi, l’AfD sarebbe in testa con il 30 per cento dei consensi. Il centrodestra del CDU si trova attualmente al 21 per cento.

La Sassonia conta 4,1 milioni di abitanti. I sondaggi indicano il CDU come primo partito con il 33 per cento, tuttavia, l’AfD è la seconda forza politica staccata di circa 3 punti percentuali.