Ennesima tragedia in quest’ultima settimana d’estate, sempre con protagonista un minorenne: ecco chi è il 13enne morto questa mattina, 19 agosto 2024, nella piscina di un agriturismo a Padula, in provincia di Salerno. Attoniti gli ospiti della struttura e distrutti i genitori del ragazzino, sul cui corpo è stata disposta l’autopsia.
Shock in un agriturismo di Padula: chi è il 13enne morto in piscina, si ipotizza un malore
Avviate le indagini per l’improvvisa e tragica morte di un ragazzino di 13 anni, annegato nella piscina di un agriturismo nelle campagne di Padula, nel Salernitano. Da chiarire ancora alcuni punti oscuri del terribile incidente è avvenuto questa mattina, 19 agosto 2024, in contrada Pantagnone.
Sul posto gli agenti della Compagnia dei carabinieri di Sala Consilina e il personale medico del 118, ma purtroppo per il minore, originario di Montesano sulla Marcella, non c’è stato nulla da fare. Il sindaco, Giuseppe Rinaldi, ha voluto esprimere il proprio cordoglio alla famiglia di suoi concittadini per la perdita del figlio:
Siamo profondamente addolorati. Era un ragazzo buono, allegro, gentile, gioioso, affettuoso, era lì con i suoi amici, come sempre. La sua è una famiglia conosciuta, perbene e dedita al lavoro. Il giorno dei funerali, proclamerò il lutto cittadino
Queste le parole del primo cittadino riportate dall’Ansa, che spiega, inoltre, che i genitori del 13enne sono arrivati presso la struttura ricettiva e si sono messi a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha già predisposto l’autopsia.
L’esame autoptico, infatti, potrebbe rivelare importanti elementi per le indagini e chiarire se la morte sia frutto di un orribile incidente o se sia dovuto a un malore, come ipotizzato dagli agenti.
Cosa sappiamo dell’accaduto
Secondo le prime informazioni a disposizione, l’ipotesi più accreditata è che il 13enne si trovasse in acqua al momento della tragedia. Per questo motivo, i militari hanno ascoltato tutti i presenti in piscina per cercare di ricostruire quanto avvenuto nel corso della mattinata.
Da chiarire anche eventuali responsabilità per la mancata vigilanza sul minore non accompagnato dai genitori. Tante domande nella mente degli inquirenti, impegnati a sciogliere i nodi della dolorosa vicenda.
Solamente cinque giorni fa, lo scorso 24 agosto 2024, un bimbo di 2 anni ha rischiato di morire annegato nella piscina di un’abitazione privata a Formello, in provincia di Roma. Adesso il piccolo è in coma farmacologico. Tragedia, invece, in un agriturismo di Vico Equense, nel Napoletano, dove un bimbo di 7 anni è morto annegato nella piscina della struttura.