Matteo Renzi fa perdere voti. E’ questo uno degli argomenti principali utilizzati da quanti non vedono di buon occhio l’ingresso di Italia Viva e dell’ex Presidente del Consiglio nel campo largo di centrosinistra. Una tesi portata avanti dal M5s, nonché da quella parte di Partito Democratico che non ha perdonato all’ex sindaco di Firenze la scelta di uscire dal partito e rinfacciandogli tutte le volte che si è schierato contro.
Ma è proprio vero che Matteo Renzi fa perdere più voti di quanti ne porti? Secondo il leader di Italia Viva e i suoi sostenitori è esattamente il contrario e, rispondendo alle accuse dei detrattori, ha più volte sottolineato come i loro voti saranno determinanti per la vittoria del centrosinistra perché apporteranno alla coalizione i voti del centro moderato.
Chi ha ragione? Difficile dirlo, ciò che però si può fare è cercare di capire quanti voti riesce ancora a smuovere Matteo Renzi analizzando i risultati dell’ultima competizione elettorale a cui ha partecipato, ovvero, le Elezioni Europee dello scorso 8-9 giugno.
Matteo Renzi di far perdere voti al centrosinistra?
E’ di ieri la dichiarazione dell’ex ministro Cinquestelle, Stefano Patuanelli, che in merito all’ipotesi dell’ingresso di Italia Viva nel campo largo di centrosinistra ha detto al Quotidiano Nazionale:
“Renzi chiede di mettere assieme voti e non i veti. Il problema è che, purtroppo per lui, non conquista voti, ma ne fa perdere”.
Sulla questione, negli ultimi giorni, ha trovato il tempo di intervenire anche il leader del M5s Giuseppe Conte, già alle prese con la ‘lotta intestina’ con Beppe Grillo.
“Per aggregare un due o tre per cento di voti, si farebbero scappare tutti gli elettori del M5s e anche una buona parte di quelli del Pd”.
Ha sottolineato Conte parlando di Iv.
Ecco quanti voti ha ottenuto alle Europee 2024
Navigando qua e là tra i commenti social, infine, è palese come la perdita di voti sia il timore di molti elettori e sostenitori del Pd che non vedono di buon occhio la reunion con Matteo Renzi.
E’ vero che Matteo Renzi fa perdere voti? Questo non lo sappiamo, quello che sappiamo è che – dati ufficiali alla mano – alle Elezioni Europee 2024, Matteo Renzi nelle circoscrizioni in cui è stato candidato (sempre ultimo della lista) ha incassato quasi 210mila preferenze (209.313). In totale Stati Uniti d’Europa, la lista di scopo che comprendeva anche +Europa, Psi e Radicali e altri partiti minori ha ottenuto circa 800 mila preferenze (883.914).
Stati Uniti d’Europa non ha raggiunto la soglia di sbarramento del 4% necessaria per entrare al Parlamento Europeo, ma sicuramente non si può accusare il leader di Italia Viva di non aver dato il suo contributo per riuscirci.
Rispondendo alle accuse di Giuseppe Conte di far perdere voti alla coalizione, in una recente intervista al Corriere della Sera, Matteo Renzi ha dichiarato:
“È vero il contrario. I nostri voti non sono tanti, ma sono decisivi nei collegi marginali, dove il risultato si gioca sull’1-2%. Per questo ha ragione Elly Schlein a tenere tutti insieme e ha torto chi mette veti”.
Dello stesso avviso anche la senatrice di Italia Viva, Raffaella Paita, tra le fedelissime dell’ex premier che ieri – mercoledì 28 agosto – ha scritto sul suo profilo X:
“I voti di Italia Viva saranno decisivi nei collegi in bilico. Se vogliamo dare un’alternativa di governo, dobbiamo parlare di futuro e non di passato.”
I voti di Italia Viva saranno decisivi nei collegi in bilico. Se vogliamo dare un’alternativa di governo, dobbiamo parlare di futuro e non di passato. Stiamo lavorando a un progetto largo e riformatore, senza rinunciare alle nostre peculiarità, per sostenere il ceto medio,…
— Raffaella Paita (@raffaellapaita) August 28, 2024