Chi è Francesco Palmieri? Un 29enne ha perso la vita in un drammatico incidente stradale avvenuto nei pressi del comune di Qualiano, in provincia di Napoli. La vittima è stata immediatamente identificata grazie ai documenti che aveva con sé. Si tratta di Francesco Palmieri. Aveva 29 anni ed era un calciatore della squadra Rangers Qualiano, che milita in seconda categoria.

Fatale lo schianto frontale tra il suo scooter e un camion che proveniva in direzione opposta. La dinamica dell’incidente è tuttora al vaglio degli inquirenti. È altamente probabile che la causa possa essere attribuibile ad una manovra azzardata.

La tragica notizia si è presto diffusa sui social e sulla stampa locale. Chi lo conosceva è rimasto profondamente scioccato nell’apprendere che Francesco non era sopravvissuto all’incidente. Tra i primi ad esprimere il proprio dolore proprio gli amici e i compagni di squadra che si sono stretti nel dolore della famiglia.

Francesco amava lo sport, in particolar modo motori e calcio. E proprio questa sua ultima passione lo aveva portato a diventare un calciatore nel campionato di seconda categoria.

Chi è Francesco Palmieri: la ricostruzione dell’incidente

Lo schianto è avvenuto nella mattinata di ieri, mercoledì 28 agosto 2024, ed è solo l’ultimo di una lunga serie di tragici eventi sulle strade della regione Campania.

Stando alla prima ricostruzione, Francesco Palmieri era in sella al suo scooter e stava viaggiando in direzione di Qualiano. L’incidente si è verificato lungo via Ripuaria, mentre il giovane stava attraversando il paese di Giuliano. Il suo scooter ha impattato frontalmente contro un camion che arrivava dalla direzione contraria.

Lo schianto è stato molto violento, tanto da disarcionare il 29enne dalla sua due ruote e scaraventarlo con forza sull’asfalto. Secondo le prime indagini e valutando la posizione dei mezzi coinvolti, gli agenti di polizia stradale hanno ipotizzato che l’incidente possa essere stato provocato da una manovra errata.

Sembrerebbe infatti che il conducente del mezzo pesante avesse svoltato improvvisamente per dirigersi all’interno di una piazzola dove risiede un distributore di benzina. Tuttavia la segnaletica orizzontale di striscia continua vieterebbe tale manovra. Il 29enne non ha avuto modo di arrestare o rallentare il suo scooter e pertanto l’impatto è risultato inevitabile.

Questa versione dei fatti andrà opportunamente confermata tramite l’ausilio delle immagini di videosorveglianza della stazione di servizio stessa o grazie alle dichiarazioni di eventuali testimoni.

La disperata corsa in ospedale

Il terribile boato dello schianto ha subito allarmato i presenti in zona. In pochi istanti sul posto sono quindi arrivati i soccorsi del 118 e un’unità di Vigili del Fuoco. Al loro seguito sono poi sopraggiunti gli agenti di polizia locale.

Le condizioni del giovane sono apparse subito critiche. Aveva riportato severi traumi per il forte impatto, nonostante indossasse regolarmente il casco. Il personale sanitario ha provveduto a prestare le prime cure sul posto.

Si è poi proceduto al trasporto con l’urgenza di un codice rosso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Qui, l’équipe medica ha tentato in tutti i modi di arginare le terribili conseguenze dei traumi. Purtroppo ogni manovra è risultata inutile. Francesco Palmieri è morto poco dopo il suo arrivo alla struttura ospedaliera.

Nel frattempo i Vigili del Fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza l’intera area, mentre gli agenti di polizia municipale di Qualiano effettuavano i rilievi.

Dall’analisi di questi elementi si potrà avere un quadro più preciso della vicenda. Informato dei fatti, il magistrato di turno ha aperto formalmente un fascicolo di indagine per omicidio stradale colposo. Nelle prossime ore sarà depositata anche la dichiarazione dell’autotrasportatore.

Il ricordo degli amici

La tragica scomparsa ha sconvolto la piccola comunità di Qualiano. Francesco Palmieri era un ragazzo sempre sorridente e sempre disponibile con tutti. La notizia si è presto sparsa soprattutto sui social. Chi lo conosceva personalmente ha espresso una parola in suo ricordo.

In particolare, Vincenzo, un suo caro amico, ha omaggiato il compagno di squadra postando una fotografia che li ritrae esultanti dopo un gol segnato.

Non sono poi mancati i commenti delle persone, pur non conoscendolo, si sono strette nell’inconsolabile dolore della famiglia.