Tragico epilogo per Mario Donati, scomparso il 25 agosto 2024 a L’Aquila, in Abruzzo, in circostanze misteriose.
Il suo cadavere è stato ritrovato alle sponde del fiume, nei pressi di Porta Napoli. Il 64enne si era allontanato volontariamente dalla sua abitazione, sita in Via San Marciano, nel pomeriggio della scorsa domenica e non vi ha fatto più ritorno.
La moglie ha celermente denunciato la sparizione dell’uomo e in poche ore le forze dell’ordine hanno dato il via alle ricerche, perlustrando le zone boscose e di montagna limitrofe.
Ritrovato senza vita Mario Donati, il 64enne scomparso: indagini in corso
Non c’è stato nulla da fare per Marco Donati. L’anziano è stato ritrovato privo di vita sul greto del fiume, nei pressi di Porta di Napoli, con il volto riverso verso terra, a pochi minuti dal luogo in cui era ivi residente.
Nonostante le attente ricerche di polizia, carabinieri e dell’unità cinofila, a ritrovare il cadavere è stato un testimone, che ha prontamente avvertito le forze dell’ordine e i servizi di soccorso.
Secondo le primi indagini, sul corpo di Donati non ci sarebbero potenziali segni di violenza e la dipartita potrebbe essere imputabile ad un malore.
Disposta l’autopsia sul corpo del 64enne
È stata disposta ufficialmente l’autopsia sul corpo dell’uomo, a cura del dottor Antonio Cellini che nei prossimi giorni potrà far luce sull’effettiva causa della morte.
Aveva lasciato a casa i propri documenti d’identità, lo smartphone e tutti i suoi effetti personali.
Mario Donati lascia un enorme vuoto nel cuore della moglie, dei suoi familiari, amici, conoscenti e nella comunità locale de L’Aquila, da sempre benvoluto.
Ancora nessuna notizia di Gennaro Angellotti, scomparso da Marano di Napoli il 15 agosto 2025. Tag24 ha ricostruito, in un’intervista esclusiva al fratello Piero, gli ultimi spostamenti del 54enne prima di interrompere i contatti con i parenti.