A settembre avete solo due giorni di vacanza? Nessun problema, ecco che cosa vedere a Ansedonia: un posto indimenticabile.

Storia antica di Ansedonia

Ansedonia è famosa per i resti della città romana di Cosa, fondata nel 273 a.C. dai Romani su quello che all’epoca era il confine tra l’Etruria e il territorio soggetto a Roma. Cosa fu una delle prime colonie romane marittime e svolse un ruolo cruciale nella difesa del litorale e nelle comunicazioni marittime lungo la costa tirrenica.

Le rovine della città antica si trovano sulla sommità del promontorio e rappresentano una delle principali attrazioni di Ansedonia. Qui si possono visitare le mura ciclopiche, impressionanti per la loro grandiosità e per la tecnica costruttiva utilizzata, il Foro, con i resti del Capitolium, il tempio principale della città dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone e Minerva), e il suggestivo Arx, la cittadella fortificata che domina il panorama circostante.

Non perdere l’occasione di visitare il piccolo ma interessante Museo Archeologico Nazionale di Cosa. Qui vengono esposti reperti trovati durante gli scavi della città, inclusi mosaici, ceramiche e utensili di uso quotidiano, offrendo un’idea vivida della vita quotidiana in epoca romana.

Consigli su cosa vedere a Ansedonia

Ansedonia è una località che incanta per la sua bellezza naturale e per la sua ricca storia, situata sulla costa tirrenica, nella Maremma toscana, all’estremità sud-orientale del Monte Argentario. Questa frazione del comune di Orbetello è un piccolo gioiello che offre al visitatore paesaggi mozzafiato, spiagge incontaminate, e testimonianze archeologiche di grande rilievo. Ansedonia si trova su un promontorio che si affaccia sul Mar Tirreno, ed è facilmente raggiungibile sia da Roma (circa 120 km di distanza) che da Grosseto (circa 40 km). Che cosa vedere a Ansedonia?

Le spiagge di Ansedonia

Oltre ai tesori archeologici, Ansedonia è celebre per le sue splendide spiagge, che rappresentano una delle principali attrazioni della zona, soprattutto durante i mesi estivi.

Una delle spiagge più rinomate è la Spiaggia della Feniglia, una lunga distesa di sabbia dorata che si estende per circa 7 chilometri, collegando Ansedonia a Porto Ercole. La spiaggia è parte della Riserva Naturale Duna Feniglia, un’area protetta che offre un ambiente naturale incontaminato, dove la macchia mediterranea si incontra con il mare cristallino. Qui, oltre a goderti il sole e il mare, puoi fare lunghe passeggiate o escursioni in bicicletta lungo i sentieri che attraversano la pineta retrostante, un luogo perfetto per gli amanti della natura e del birdwatching.

Un’altra spiaggia da non perdere è La Tagliata, una piccola insenatura di sabbia e rocce circondata da scogliere che offrono un panorama unico sul mare. Qui, il mare è particolarmente limpido, ideale per chi ama fare snorkeling ed esplorare i fondali. È conosciuta anche per la presenza del “Cunicolo Etrusco”, un’opera di ingegneria idraulica etrusca utilizzata per far defluire le acque piovane dal promontorio.

La Tagliata Etrusca e il Spacco della Regina

Tra le meraviglie storiche e naturali di Ansedonia, spicca la Tagliata Etrusca, un impressionante canale scavato nella roccia, progettato per regolare il flusso delle acque marine e impedire l’insabbiamento del porto sottostante. Questo straordinario esempio di ingegneria antica è attribuito agli Etruschi, anche se alcune fonti suggeriscono un’origine romana.

Vicino alla Tagliata si trova lo Spacco della Regina, un’enorme spaccatura nella roccia che, secondo la leggenda, sarebbe stata creata da un colpo di coda della regina etrusca Tanaquil, in fuga dal suo sposo.

La Torre di San Biagio

Sulle alture di Ansedonia si erge la Torre di San Biagio, un’antica torre di avvistamento costruita nel XIII secolo dai senesi per proteggere la costa dalle incursioni dei pirati. La torre, oggi in rovina, è circondata da un’atmosfera suggestiva e offre un punto panoramico straordinario.

Sebbene la torre non sia accessibile all’interno, il sito è ideale per una passeggiata al tramonto, quando i colori del cielo e del mare si fondono in uno spettacolo naturale mozzafiato.