Chi è Kevin Nicosia? È drammatico il bilancio dello scontro tra una motocicletta e un’automobile avvenuto in provincia di Ragusa nella tarda serata di ieri, martedì 27 agosto 2024. Il ragazzo che era alla guida della due ruote, purtroppo, non è sopravvissuto al terribile impatto.
La vittima è stata identificata in Kevin Nicosia. Aveva solo 18 anni ed era originario del comune di Vittoria, non molto distante dal punto dove ha perso la vita.
La dinamica dell’incidente è tuttora in corso di investigazione da parte delle forze dell’ordine. In particolare si dovrà capire se, all’origine del sinistro, ci possa essere una manovra errata, come un sorpasso azzardato o una mancata precedenza.
Chi è Kevin Nicosia: la ricostruzione dell’incidente mortale
Lo schianto fatale è avvenuto nella tarda serata di ieri, martedì 27 agosto 2024. Il 18enne era in sella alla sua motocicletta di grossa cilindrata Honda. Arrivato all’intersezione tra la strada provinciale SP2, che collega Vittoria ad Acate, e la strada statale SS115, ha impattato violentemente contro una Lancia Y10. Non era ancora scoccata la mezzanotte.
Al volante dell’autovettura vi era una donna, di cui però non sono state diffuse informazioni circa le generalità. Nell’impatto ha subito ferite importanti ma non si trova in pericolo di vita.
La violenza dell’incidente è ben testimoniata dalle prime foto diffuse dalla stampa locale. L’utilitaria ha la parte anteriore completamente distrutta, uno pneumatico uscito fuori dall’asse e soprattutto il parabrezza gravemente incrinato.
Proprio questo elemento lascia intendere come il 18enne abbia sbattuto con violenza proprio sul vetro anteriore prima di essere scaraventato a terra. Per inerzia l’automobile si è girata in posizione trasversale alla carreggiata terminando la sua corsa quasi fuori strada.
La motocicletta invece è stata proiettata dalla parte opposta infrangendosi contro un basso muretto che delimita la carreggiata dalla vegetazione laterale.
I soccorsi
Il terribile impatto ha subito fatto presagire al peggio. Le condizioni del giovane centauro sono apparse da subito disperate. In pochi istanti sul posto sono sopraggiunti i sanitari del 118, allertati da altri automobilisti di passaggio in quell’incrocio.
Al loro seguito anche un’unità della Polizia Locale e il personale dei Vigili del Fuoco. Proprio questi ultimi hanno messo in sicurezza l’intera area, scongiurando il pericolo di eventuali esplosioni dai serbatoi dei veicoli coinvolti.
Nel frattempo gli agenti di polizia stradale hanno condotto le operazioni di rilievo per accertare al meglio la dinamica del sinistro. È stato necessario chiudere completamente il passaggio veicolare a tutta l’intersezione.
Spetterà ora alla magistratura formulare le prime ipotesi circa la responsabilità dello scontro mortale. Occorrerà anche verificare se il semaforo posto poco prima dell’incrocio, funzionasse correttamente e se i due veicoli non abbiano avuto un improvviso guasto meccanico.
L’ennesima vittima sulle strade del ragusano
Kevin Nicosia era caratterizzato da quella spensieratezza tipica della sua età. Gli amici sono rimasti scioccati davanti alla notizia che non fosse sopravvissuto a quel terribile incidente stradale. Lo hanno ricordato sempre con il sorriso e molto socievole. Era un grande appassionato di motori e amava la sua motocicletta.
Con ogni probabilità ieri stava rientrando a Vittoria, dopo una serata di svago e divertimento. A poca distanza da casa però la sua giovane vita si è tragicamente spezzata.
La comunità ragusana si trova nuovamente scossa dalla terribile perdita di un giovanissimo compaesano. Solo una manciata di giorni fa il 18enne Giuseppe Curvà era morto investito da una Ford Kuga.
Il ragazzo, che lavorava nell’azienda agricola di famiglia, era uscito con il calesse trainato da un cavallo per una passeggiata. Era stato portato prontamente al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa dove purtroppo non è sopravvissuto ai devastanti traumi subiti nell’investimento.
Lo scorso sabato sera, invece, due ragazzi di origini tunisine sono stati travolti ed uccisi da un’automobile che li aveva centrati mentre viaggiavano insieme a bordo di un monopattino nei pressi di Vittoria.