Sono ore difficili a Baiano e Mugnano del Cardinale, entrambi paesi dell’Alta Irpinia, in provincia di Avellino.

Ieri 27 agosto 2024, l’esondazione del vicino torrente Acquaserte, ha provocato un’ondata di fango e detriti che ha invaso i due comuni e la Strada Statale delle Puglie. Sono numerosi i disagi di diversa natura vissuti dagli abitanti, ma al momento non sono stati registrati morti e feriti.

Nel casertano, a Talanico, frazione di San Felice a Cancello, sono attualmente disperse due persone. Secondo i primi aggiornamenti si tratta di Agnese Minieri e Raffaele Guadagnino, madre e figlio travolti dal fiume di melma: ritrovato soltanto il loro Apecar, in una scarpata, anch’esso trascinato dalla mota.

La bomba d’acqua è durata tra i 45 e i 50 minuti. In meno di un’ora, la violenza della tempesta è riuscita a mettere in difficoltà i territori, ma non li ha messi in ginocchio: immediatamente vigili del fuoco, protezione civile e gli stessi cittadini si sono adoperati per contenere l’emergenza nel minor tempo possibile.

Tag24 ha intervistato in esclusiva il geologo e assessore alle politiche giovanili di Mugnano del Cardinale, Giovanni Valentino e Stefano Napolitano della protezione civile di Baiano.

Nubifragio Mugnano del Cardinale: intervista all’assessore Valentino

“Fortunatamente possiamo escludere l’ipotesi di morti, feriti o dispersi. Sotto il punto di vista umano, a Mugnano del Cardinale stiamo tutti bene. Il problema è che i Regi Lagni, un reticolo di canali rettilinei, sono attualmente ostruiti dai detriti e stiamo cercando di sbloccarli con i mezzi comunali e altri strumenti utili, al fine di riportare la situazione alla normalità”.

“Speriamo di farlo celermente” prosegue Valentino: “Perché a breve sarà di nuovo allerta meteo e per noi è diventata una corsa contro il tempo. Il problema persistente è l’allagamento, la quantità enorme di fango, detriti e materiali trasportati dall’esondazione“.

Valentino: “Faremo il possibile per dare il nostro supporto alle famiglie”

“L’amministrazione di Mugnano del Cardinale resta vicino alle famiglie a faremo tutto il possibile per dare il nostro contributo e supporto. Ci sono persone che hanno investito migliaia di euro tra abitazioni, automobili e tutto il necessario”.

Infine, conclude l’assessore: “Stiamo facendo il possibile per ripulire il paese e da ieri, non ci siamo mai fermati, nemmeno per un secondo. In questo momento, mentre sono in telefonata con lei, stiamo cercando di estrarre il pezzo di un camion dal canalone. Non riusciamo a capire come sia arrivato fin lì…”.

Intervista a Stefano Napolitano della Protezione Civile di Baiano

“C’è molto fango in strada e nelle abitazioni, ma confermiamo nonostante il maltempo in Campania nessun ferito, morto o disperso qui a Baiano” racconta Napolitano.

“Con la Protezione Civile stiamo cercando di ripulire all’interno di alcune case e rimuovere melma e detriti mediante l’uso di mezzi meccanici. I dispersi di cui parlano alcuni giornali, sono erroneamente due cittadini di Talanico, frazione di San Felice a Cancello, che come noi ha subito l’esondazione.

“Da noi il fiume ha portato via automobili, motorini e ciò che c’era sulla strada… L’esondazione del torrente ha portato numerosi disagi, ma contenuti, in alcune delle nostre abitazioni l’acqua ha raggiunto i 20 centimetri, ne abbiamo già sistemata una e stiamo ultimando l’ultima dove c’erano al 70cm nella Tavernetta ed è stata anche riaperta l’autostrada”.