Con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del proprio sito web ufficiale, nella sezione “Home > Lavora con noi > Selezioni e concorsi > Bandi di concorso”, all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 29 del 17 luglio 2024, nonché all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 61 del 30 luglio 2024, l’ASST Cremona ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini dell’assunzione di un tecnico di neurofisiopatologia.
Il candidato che risulterà vincitore al termine dell’iter di selezione sarà assunto con un contratto di lavoro a tempo indeterminato e sarà assegnato all’Area che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso ASST Cremona per tecnico di neurofisiopatologia ed, in particolare, qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.
ASST Cremona, concorso per tecnico di neurofisiopatologia: ecco qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dal recente decreto direttoriale n. 608 del 2 luglio 2024, ecco qui di seguito qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere per quanto riguarda il concorso pubblico ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di una unità di personale presso l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Cremona:
- 1 posto da Tecnico di Neurofisiopatologia presso l’Area dei Professionisti della Salute e dei Funzionari.
ASST Cremona, concorso per tecnico di neurofisiopatologia: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione
Al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione e per avere, quindi, la possibilità di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:
- la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
- il diritto di soggiorno;
- il diritto di soggiorno permanente;
- il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- lo status di rifugiato;
- lo status di protezione sussidiaria;
- l’idoneità fisica all’impiego senza limitazioni;
- un’età anagrafica pari o inferiore rispetto al limite massimo previsto per il collocamento a riposo d’ufficio secondo le disposizioni vigenti;
- il godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
- non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici per essere assunti nel profilo professionale bandito:
- la Laurea di primo livello in Tecniche di Neurofisiopatologia (classe delle lauree in professioni sanitarie tecniche – SNT/3) o il Diploma Universitario di Tecnico di Neurofisiopatologia;
- l’iscrizione all’Albo professionale.
Come e quando fare domanda?
La domanda di partecipazione al concorso ASST Cremona per tecnico di neurofisiopatologia deve essere presentata tassativamente con modalità telematiche, tramite l’utilizzo della procedura online che viene messa a disposizione all’indirizzo web https://asst-cremona.iscrizioneconcorsi.it.
Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è previsto per il 30° giorno successivo rispetto alla data di pubblicazione del bando all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 61 del 30 luglio 2024, ossia entro il 29 agosto 2024.
