C’è tempo fino al 9 settembre 2024 per presentare domanda di candidatura al concorso del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per la sede di Roma al fine di coprire 7 posti nel profilo professionale di esperti delle attività di analisi e di valutazione delle politiche pubbliche. Il concorso, che è per titoli e colloquio, prevede l’assunzione dei profili ricercati con conferimento di incarico fino al 31 dicembre 2025, salvo proroghe. La durata massima del rapporto di lavoro, che è di tipo autonomo, non potrà essere superiore, in ogni caso, a due anni.
Il bando, reperibile sul Portale unico di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa) e sul sito istituzionale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, contiene tutte le informazioni essenziali per prendere parte alla selezione, dai requisiti e titoli di studio richiesti, alle modalità di svolgimento delle procedure concorsuali fino ai dettagli dell’attività lavorativa.
Concorso ministero Lavoro sede Roma 2024: quanti posti e quali mansioni si prevedono?
Il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali cerca sette profili cui affidare l’incarico di supporto di analisi, valutazione delle politiche pubbliche e revisione della spesa di competenza ministeriale. Gli assunti lavoreranno presso la sede del ministero del Lavoro di Roma. La realizzazione dell’incarico consiste nella partecipazione a riunioni e gruppi di lavoro, nonché a prestare la propria attività presso l’Unità organizzativa di riferimento senza che si possa stabilire un vincolo di subordinazione.
Il trattamento economico per ciascun incaricato è stabilito in 3.720,35 euro al lordo mensili, da erogare a partire dalla registrazione del decreto del ministero del Lavoro di approvazione del contratto.
Chi può candidarsi ai concorsi per esperti del ministero?
Per presentare la propria candidatura al concorso del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per l’incarico di cui sopra, il bando richiede il possesso dei requisiti di carattere generale e di titoli di studio specifici.
Nel dettaglio, si richiede di non aver riportato condanne penali definitive, né di aver ricevuto provvedimenti da enti della Pubblica amministrazione di decadenza, destituzione o dispensa per un precedente incarico.
Quali titolo di studio serve?
In merito ai requisiti di tipo specifico, l’articolo 2 del bando elenca i titoli di studio ammessi al concorso. Più precisamente serve il titolo di laurea ai sensi di quanto prevede il decreto ministeriale 270 del 2004 o gli eventuali titoli equiparati o equipollenti in:
- Finanza (LM 16);
- Scienze dell’economia (LM 56);
- Scienze della politica (LM 62);
- Scienze delle Pubbliche amministrazioni (LM 63);
- Scienze economiche e aziendali (LM 77);
- Scienze statistiche (LM 82);
- Scienze statistiche attuariali e finanziaria (LM 83);
- Studi europei (LM 90);
- Giurisprudenza (LMG 01).
I titoli di studio devono essere in possesso dei candidati alla data di scadenza per presentare la domanda di partecipazione al concorso.
Come inviare la domanda per il concorso ministero Lavoro Roma?
Per inviare la domanda di candidatura al concorso pubblico per esperti del ministero del Lavoro, è necessario utilizzare il Portale unico di reclutamento della Pubblica amministrazione, raggiungibile al sito Internet inpa. gov.it. Una volta effettuato il collegamento, l’interessato deve:
- fare l’accesso al sito con le credenziali digitali Spid o Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns);
- fare la ricerca del bando utilizzando l’apposita funzione e, successivamente, cliccare sul tasto “Invia la tua candidatura”;
- compilare la domanda vera e propria in ogni sua parte, inserendo le informazioni richieste di tipo anagrafico, di titoli di studio, di esperienze professionali e di possesso dei requisiti generici del bando;
- allegare tutti i documenti elencati dal bando, compresa la ricevuta di pagamento della tassa di segreteria;
- inoltrare la domanda mediante il tasto apposito “Conferma e invia” entro la data di scadenza del giorno 9 settembre 2024, alle ore 23:59.
Su quali materie prepararsi per le prove dei concorsi ministeriali?
Le procedure di selezione dei candidati comportano la valutazione sia delle esperienze che le conoscenze nelle seguenti discipline:
- politiche del lavoro;
- analisi e valutazione dell’efficacia delle norme;
- conoscenze in ambito economico, in particolare del settore del lavoro, previdenziale e individuazione dei fabbisogni occupazionali della Pubblica amministrazione;
- programmazione e gestione dei fondi dell’UE.