Dopo il caldo record dei giorni scorsi, oggi, 27 agosto 2024, in Campania ha imperversato il maltempo. Si è trattata della prima giornata che ha rotto l’afa che ha soffocato la regione per settimane. Sta di fatto che le forti precipitazioni hanno causato dei danni seri e nel casertano si teme anche per la vita di una mamma e di un figlio.

Maltempo in Campania dopo il gran caldo: cosa è successo nel casertano e in Irpinia

Nella frazione di Talanico del comune di San Felice a Cancello, nel casertano, uno smottamento ha fatto scattare l’allarme sicurezza: ci sono due dispersi e alcune abitazioni sono inagibili. Le due persone di cui si sono perse le tracce sono mamma e figlio: si erano allontanate per prendersi cura di un terreno di loro proprietà. A dare l’allarme è stato l’altro figlio. Talanico è stata particolarmente colpita perché un fiume di fango e detriti è sceso a tutta velocità dalla collina che sovrasta la frazione del comune casertano anche per via della mancanza di alberi, andati bruciati per un incendio scoppiato ad inizio mese. Sono le conseguenze di un clima sempre più tropicale, come dimostrano gli ultimi studi.

Il nubifragio in Irpinia

Il maltempo ha fatto danni anche in Irpinia. Strade e case allagate, auto intrappolate nel fango: nel tardo pomeriggio di oggi, 27 agosto, sono andati sott’acqua i Comuni di Baiano, Mugnano del Cardinale e Sirignano. Qui, il Regio Lagno è esondato invadendo la Statale 7 fino al centro abitato di Mugnano del Cardinale: la strada che attraversa il paese è stata invasa da un fiume d’acqua impetuoso che ha quasi trascinato le auto parcheggiate.

Un ragazzo vivo per miracolo

A Mugnano del Cardinale si sono vissuti momenti di paura per un ragazzo di 12 anni di cui non si avevano più notizie: si trovava all’interno del piano terra di un’abitazione tra i due comuni ed è riuscito a mettersi in salvo aggrappandosi alle inferriate e salendo al primo piano della casa, nel frattempo invasa completamente dall’acqua.