Chi era Nicola Cardinali, il ragazzo di 29 anni morto nel terribile schianto in moto all’Autodromo dell’Umbria di Magione.

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri, lunedì 26 agosto 2024, intorno alle 17.15, mentre Nicola si trovava insieme ad alcuni suoi amici sul circuito dell’autodromo per percorrerlo in sella ad una moto, la sua grande passione coltivata anche nel segno del suo idolo Valentino Rossi. 

Improvvisamente, durante uno dei tanti giri in pista, il giovane ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere durante una curva.

Chi era Nicola Cardinali: le cause dell’incidente

In un primo momento, l’incidente di Nicola non era sembrato così drammatico. Gli amici, presenti alle prove libere in pista hanno infatti raccontato che nella stessa giornata erano già partite tre ambulanze, per cadute simili.

Tutti infatti conoscevano bene il ragazzo e sapevano quanto fosse esperto sia nella velocità sia nelle cadute, forse anche per questo nessuno al momento del tragico impatto si sarebbe di fatto preoccupato per le condizioni del 29enne.

Invece, l’impatto all’altezza di un curvone della pista gli è stato fatale. Giunto sul posto il medico dell’autodromo “Borzacchini” subito si è reso conto che la situazione era disperata e ne ha disposto il trasferimento immediato al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia.

Una volta in ospedale, i medici hanno provato di tutto per rianimarlo, ma inutilmente. Per il giovane, infatti non c’era più nulla da fare e intorno alle 18 è stato constatato il suo decesso.

All’autodromo, nel frattempo, sono arrivati i carabinieri di Magione, guidati dal Maresciallo Maggiore Roberto Biagini. Avvertito anche il magistrato di turno, Mario Formisano, che ha disposto il sequestro del mezzo per far luce sulle cause dell’incidente mortale.

I militari hanno poi acquisito le immagini dell’incidente che potranno dare una spiegazione più esatta di quanto accaduto e capire cosa si andato storto durante quel tragico giro in pista.

Lutto nella comunità

Subito dopo la notizia della morte del giovane la comunità locale si è stretta al dolore della famiglia e degli amici del giovane. Nicola viveva a Marsciano, piccolo comune in provincia di Perugia, dove era molto conosciuto.

I suoi familiari infatti gestiscono il bar distributore “Bubble” dove lui stesso lavorava. Prima di cominciare a lavorare aveva frequentato l’Istituto Omnicomprensivo Salvatorelli-Moneta ed era molto attivo ed impegnato nelle diverse iniziative organizzate durante l’anno nel quartiere Ammeto. Oltre ai genitori il 29enne lascia la sorella e la fidanzata.

La notizia della sua morte ha in poco tempo, raggiunto tutto il paese gettando chi lo conosceva anche solo di vista, nello sconforto e nel dolore.

Dalla direzione dell’Autodromo, poco dopo la morte del ragazzo, sono stati espressi cordoglio e commozione per quanto accaduto. La struttura ha infatti sottolineato il suo rammarico per quanto accaduto e la solidarietà nei confronti della famiglia di Nicola.

 Anche l’amministrazione comunale di Marsciano ha espresso profondo dispiacere e in una nota ha scritto:

 “Il Comune di Marsciano esprime una profonda commozione per la morte di Nicola Cardinali, giovane marscianese di 29 anni, rimasto ucciso nel pomeriggio di lunedì 26 agosto a seguito di un incidente avvenuto presso l’autodromo di Magione, dove stava svolgendo, in sella ad una moto, delle prove libere private. Alla famiglia e agli amici del giovane la vicinanza e il cordoglio a nome di tutta la comunità. In occasione delle esequie sarà proclamato il lutto cittadino”.

Il Comune di Marsciano ha inoltre disposto il lutto cittadino in occasione delle esequie, che per il momento non sono state ancora fissate.