Chi è Romano Agnetto? È tragico il bilancio dell’incidente stradale verificatosi nella serata di ieri, lunedì 26 agosto 2026, sulla A7 in prossimità dell’uscita per Serravalle Scrivia.
Un uomo ha perso la vita nel terribile impatto tra il suo furgone e un altro mezzo fermo al margine della strada per eseguire delle lavorazioni. La vittima è stata identificata in Romano Agnetto. Aveva 67 anni ed era originario di Genova.
A causa dello schianto, un’altra persona è rimasta ferita in maniera seria ma non è in pericolo di vita. Si tratta di un operaio di 49 anni.
Per permettere le operazioni di soccorso e successiva rimozione dei mezzi incidentati, il tratto autostradale è rimasto chiuso per parecchie ore alla circolazione. Ciò ha provocato enormi disagi agli utenti che si sono visti costretti ad uscire al casello di Serravalle Scrivia per poi reimmettersi in A7 a Vignole Borbera.
Chi è Romano Agnetto: la ricostruzione dell’incidente
Il tragico schianto è avvenuto al km 84.5 dell’autostrada A7 che collega Milano a Genova. Il tratto interessato è stato quello compreso tra i caselli di Serravalle e Vignole Borbera, in direzione del capoluogo di Regione Liguria.
Erano da poco passate le 22:30 quando un furgone, condotto dal genovese Romano Agnetto, ha impattato in maniera molto violenta un Daily Iveco, parcheggiato al lato della carreggiata ed appartenente ad un’impresa che stava allestendo un cantiere stradale.
Il mezzo su cui viaggiava la vittima si è ribaltato e nell’effetto carambola ha colpito anche un operaio di 49 anni che in quel momento era al lavoro.
Gli automobilisti in transito hanno subito percepito la gravità dell’incidente e hanno pertanto bloccato la circolazione. Hanno dunque allertato il numero unico d’emergenza 112, richiedendo il celere intervento dei soccorsi. In pochi attimi sul posto è sopraggiunto il personale sanitario del 118 a bordo di due ambulanze. La gravità dello schianto ha indotto i soccorritori ad attivare anche l’eliambulanza.
All’arrivo del personale medico, le condizioni del 67enne Romano Agnetto apparivano già disperate. L’uomo aveva riportato traumi che non gli hanno dato alcuna possibilità di salvezza. Nonostante i tentativi di tenerlo in vita per il trasporto in ospedale, i sanitari si sono dovuti arrendere e constatarne il decesso.
L’operaio 49enne ha invece riportato la frattura del bacino e altre ferite di media entità. È stato stabilizzato sul posto e caricato sull’elicottero per poter essere trasferito all’ospedale di Alessandria. Gli è stato assegnato un codice giallo, pertanto le lesioni non sono tali da temere per la sua incolumità.
Pesanti ripercussioni sulla circolazione autostradale
Nel frattempo i Vigili del Fuoco di Novi Ligure sono intervenuti per mettere in sicurezza l’intera area, mentre gli agenti della Polizia stradale di Genova Sampierdarena effettuavano i primi rilievi. Grazie all’analisi di questi elementi sarà possibile capire con maggiore certezza la dinamica dell’incidente e avanzare le prime ipotesi circa la responsabilità del sinistro.
Le operazioni hanno richiesto il blocco totale della circolazione nel tratto di autostrada A7 tra Serravalle Scrivia e Vignole Borbera, in direzione Genova. Ciò ha generato un ingente ingorgo sul tratto interessato, con l’accumulo di code fino a 2 chilometri di lunghezza.
Gli utenti sono quindi usciti al casello di Serravalle Scrivia, prima dunque del luogo preciso dell’incidente, e percorrere la viabilità ordinaria fino al rientro in A7 al casello di Vignole Borbera.
La circolazione è tornata alla sua regolarità solo alle 5:30 di questa mattina, una volta rimossi i due mezzi incidentati e i detriti sparsi per la carreggiata.
Spetterà ora alle autorità valutare le eventuali responsabilità del sinistro. In particolare si dovrà analizzare se il furgone fermo al margine della carreggiata per le lavorazioni fosse ben visibile o se abbia costituito un ostacolo impossibile da evitare.
