Nella giornata del 26 agosto 2024, l’Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti e Pescara ha pubblicato il bando di concorso per coprire 5 posti nel profilo professionale di collaboratore del settore tecnico, scientifico, tecnologico, informatico e dei servizi generali. Le immissioni avverranno con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e ad orario pieno.

L’assunzione riguarda l’ex categoria C, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati per le esigenze delle strutture dell’università, con particolare attenzione a quelle relative alla Divisione n. 8 Gestione del Patrimonio e alla Divisione n. 14 Direzione per lo sviluppo ed il potenziamento edilizio. Si prevedono anche delle riserve descritte all’interno del bando. Per l’invio della domanda di candidatura è necessario seguire le istruzioni del bando circa l’utilizzo della piattaforma telematica di reclutamento messa a disposizione degli interessati.

Il bando, reperibile anche sul Portale unico di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa) e sul portale on line dell’ateneo, contiene tutte le altre informazioni utili a prendere parte alle selezioni pubbliche, dai requisiti e titoli di studio alle procedure di selezione mediante la valutazione dei titoli e delle prove d’esame.

Concorso Università Chieti e Pescara 2024, quali sono le figure professionali ricercate?

C’è tempo fino al 25 settembre 2024 per inviare la domanda di candidatura al concorso pubblico dell’Università degli Studi di Chieti e Pescara per reperire cinque collaboratori tecnici. Le mansioni da svolgere sono elencate nel dettaglio all’interno del bando, sia all’articolo 2 che all’allegato 2 “Scheda profilo professionale“.

L’allegato contiene le caratteristiche dell’Area dei collaboratori e le specifiche professionali, i titoli di studio richiesti quali requisito di partecipazione al concorso, le competenze e le conoscenze, le competenze gestionali e relazionali e le attività da svolgere.

Cosa fa un collaboratore tecnico assunto da un’università?

Tra queste ultime, si prevedono compiti di progettazione delle opere pubbliche per interventi di nuova edificazione, ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo; di affidamento degli appalti pubblici di lavori o di servizi di architettura o ingegneria, nonché di forniture e servizi; di direzione degli interventi, anche in qualità di Responsabile unico del procedimento (Rup), ispettore di cantiere o di direttore dell’esecuzione degli interventi; di contabilità dei lavori, coordinamento della sicurezza, adempimento delle gare con sistema informativo di monitoraggio, accatastamenti, attività estimative e determinazione dei valori immobiliari.

Quali requisiti servono per candidarsi ai concorsi universitari?

Per inviare la domanda di candidatura al concorso per 5 posti da collaboratore tecnico il bando richiede la cittadinanza italiana (o quella di uno dei Paesi membri dell’Unione europea), l’idoneità fisica alle mansioni, l’assenza di cause di destituzione, dispensa o decadenza da un precedente incarico in una PA, l’assenza di legami di parentela con personale dell’Università ai sensi di quanto prevede la lettera h), dell’articolo 3 del bando e il godimento dei diritti civili e politici.

Quale titolo di studio serve per diventare collaboratore tecnico?

Particolarmente articolato è il quadro dei requisiti specifici, consistenti nel titolo di studio del diploma di scuola superiore di Geometra o Perito per l’edilizia o il diploma rilasciato da istituti tecnici nel settore Tecnologia a indirizzo Costruzione, Ambiente e Territorio.

Ci si può candidare anche con un titolo universitario purché assorbente al diploma, nella maggior parte dei casi in Ingegneria e Architettura. L’elenco delle lauree ammesse è contenuto all’articolo 3 e all’allegato 2 del bando.

Come inviare la domanda di candidatura al concorso Università Chieti e Pescara 2024?

Per inviare la domanda di candidatura al concorso per collaboratori tecnici universitari, il bando richiede l’utilizzo della piattaforma telematica Pica Cineca, raggiungibile all’indirizzo internet riportato nel documento stesso.

A tal proposito, gli interessati dovranno fare la registrazione alla piattaforma, inserendo i dati richiesti, accedere inserendo le credenziali digitali e compilare la domanda in tutte le sue parti. L’invio, insieme ai documenti elencati nel bando e alla ricevuta di pagamento della tassa di concorso di 10 euro, dovrà avvenire entro il giorno 25 settembre 2024, alle ore 13.

Quali materie studiare per le prove d’esame?

Le procedure di selezione prevedono lo svolgimento di una prova preselettiva (eventuale), una prova scritta e una prova orale. Le materie sulle quali prepararsi per affrontare gli esami sono elencate nell’allegato 2 al bando. Ulteriori informazioni sulle modalità di svolgimento delle prove e sulla valutazione dei titoli sono presenti all’interno del bando.