Kevin Danso alla Roma si può, ma i giallorossi dovranno colmare il gap che manca per chiudere la trattativa con il Lens se vogliono assicurarsi il difensore centrale austriaco e anticipare la concorrenza spietata delle altre società.

Danso alla Roma, cosa manca per chiudere la trattativa

A seguito del no da parte del Lens manca ancora qualcosa da limare per l’offerta giusta tale da convincere il club inglese e portare Danso alla Roma, una trattativa che nelle prossime ore potrebbe trovare la via definitiva.

I giallorossi starebbero spingendo per assicurare un altro colpo a Daniele De Rossi, vista la penuria nel reparto difensivo e i due risultati negativi ottenuti fin qui da inizio stagione: la Roma, infatti, ha ottenuto un solo punto su 6 disponibili complessivi, pareggiando all’esordio con il Cagliari e perdendo clamorosamente contro l’Empoli in casa, all’Olimpico.

Un quadro che ha gettato l’ambiente nello sconforto e che ha spinto la società a dover rivedere qualcosa prima che la finestra di mercato estiva si chiuda definitivamente: per questo motivo Ghisolfi avrebbe individuato in Danso il rinforzo necessario.

Attualmente, infatti, la Roma detiene soltanto tre difensori centrali tra cui Ndicka, Mancini e Smalling. Quest’ultimo, inoltre, non sembra essere più nei piani giallorossi e anzi è sempre più distante dalla permanenza, per questo potrebbe essere sacrificato per ottenere un tesoretto da poter essere investito su altri obiettivi insieme a Abraham, Zalewski e anche Bove.

L’austriaco ha dimostrato anche negli ultimi Europei, giocati in Germania, di essere una buona leva su cui puntare: a 25 anni, infatti, Kevin Danso ha dato prova di avere un potenziale che potrebbe manifestarsi con una certa continuità.

La Roma negli ultimi giorni ha stretto sempre di più per puntare su di lui proponendo un prestito oneroso con obbligo di riscatto al Lens vista le risorse economiche limitate in questa finestra estiva di calciomercato in cui versa la società.

Tutti i dettagli e il motivo del no del Lens

Offerta che, però, non sembra essere sufficiente per il club francese che vorrebbe un maggiore sforzo economico da parte della Roma, richiedendo una fetta di soldi maggiore e considerando il cartellino del difensore di circa 25 milioni di euro.

Una richiesta che vanifica l’ultima offerta avanzata da parte della dirigenza romana che aveva proposto proprio poche ore fa un prestito oneroso a circa 1 milione di euro con l’obbligo di riscatto a 21,5 + 1 milioni di bonus facilmente raggiungibile per un totale di 23,5 milioni.

Vicino alla somma richiesta da parte della società francese ma che non convince il club a tutti gli effetti, soprattutto per lo sbilanciamento verso il riscatto piuttosto che verso il prestito dell’attuale stagione appena iniziata.

Nelle prossime ore Ghisolfi volerà ancora in Francia per provare a mediare con l’entourage del giocatore e con il Lens, forte di voler chiudere l’affare per soddisfare De Rossi e dare maggiori certezze difensive alla squadra.

Probabile, dunque, che i giallorossi cedano alle richieste del club e che alzino l’ultima offerta soddisfacendo la società detentrice attualmente del cartellino di Danso: una situazione da monitorare soprattutto in ottica della chiusura del mercato in questa stessa settimana.

Qualora la dirigenza dovesse fallire il colpo difficilmente si potrebbe imbastire un’altra trattativa per trovare una soluzione o un’alternativa valida, mettendo non soltanto l’allenatore giallorosso ma tutta la squadra in difficoltà in ottica della stagione 2024/25.

Uno scenario che la Roma vuole scongiurare in tutti i modi poiché rischioso per l’equilibrio di un ambiente già dubbioso per la partenza di Dybala, poi saltata, e un mercato non di livello rispetto alle altre squadre che puntano alla qualificazione in Champions League del prossimo anno.