Soldi extra per l’Assegno Unico e Universale, ma non per tutti. Il beneficio per i figli è uno dei sostegni economici più importanti per le famiglie, ma non tutti lo conoscono a fondo. Alcuni si limitano a ricevere l’importo minimo, non consapevoli della possibilità di ottenere cifre ben più consistenti, soprattutto considerando gli arretrati.
La cattiva notizia è che una somma aggiuntiva viene ricevuta solo da coloro che hanno presentato la domanda entro il 30 giugno 2024. È importante sottolineare che gli arretrati dell’Assegno Unico e Universale hanno una valenza retroattiva. Ma attenzione: questa opportunità non è per tutti. Chi sono i fortunati che possono accedere a questi extra e perché altri ne sono esclusi? Facciamo chiarezza.
Soldi extra per l’Assegno Unico e Universale: come ottenere gli arretrati entro la scadenza
Se sei tra coloro che hanno presentato la domanda per l’Assegno Unico o hanno aggiornato la loro situazione reddituale entro il 30 giugno 2024, hai diritto agli arretrati.
È importante sottolineare che gli arretrati dell’Assegno Unico e Universale sono strettamente legati a questa data, sia per ottenere l’importo corrente sia per tutti gli arretrati accumulati fino al 30 giugno 2024.
Se, invece, hai presentato la domanda dal 1° luglio 2024, dovrai accontentarti dei pagamenti mensili senza possibilità di recuperare gli arretrati.
Un aiuto per ogni figlio
L’Assegno Unico e Universale (AUU) è una misura introdotta per fornire un sostegno economico stabile e duraturo alle famiglie con figli a carico.
Lo Stato italiano garantisce un beneficio economico fino al compimento del ventunesimo anno di età di ogni figlio. Per i figli disabili, questo aiuto non ha limiti di età. L’importo dell’assegno varia in base all’ISEE familiare: le famiglie con redditi più bassi ricevono importi maggiorati.
Tuttavia, va detto che anche chi non presenta l’indicatore ISEE al momento della presentazione della domanda, o in un momento successivo, può ottenere gli arretrati, a patto che la domanda o l’aggiornamento della stessa sia avvenuto entro il 30 giugno 2024.
Soldi extra Assegno Unico: come presentare la domanda
La domanda per richiedere l’Assegno Unico e Universale può essere presentata in qualsiasi momento dell’anno, ma per ottenere gli arretrati è necessario farlo entro il 30 giugno 2024.
La domanda può essere inoltrata direttamente online tramite il sito dell’INPS, utilizzando SPID, Carta di Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
. In alternativa, è possibile contattare il Contact Center INPS o rivolgersi a un patronato.
Come calcolare gli arretrati
Per sapere a quanto ammontano gli arretrati, è sufficiente fare un semplice calcolo aritmetico.
Ad esempio, se hai diritto a 150 euro al mese per figlio e hai tre mesi di arretrati perché la domanda è stata presentata in ritardo, riceverai 450 euro per un solo figlio. Se hai più figli, l’importo si moltiplica.
Le date da segnare per il pagamento dell’Assegno Unico
L’INPS ha previsto in largo anticipo le date per l’accredito dell’AUU nei mesi da luglio a dicembre 2024. L’importo del beneficio sarà erogato tra il 16 e il 20 di ogni mese, con possibilità di accredito degli arretrati e con eventuali conguagli inclusi nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda.
In ogni caso, per conoscere l’esatto importo spettante, è consigliabile controllare il proprio cassetto previdenziale per verificare l’importo esatto e la data di pagamento.ù
Per maggiori dettagli, si rimanda alla pagina ufficiale INPS dedicata all’Assegno Unico Universale. In alternativa, è possibile rivolgersi a caf, patronati o contattare i servizi automatici telefonici tramite il Contact center INPS al numero verde 803 164 da telefono fisso (gratuito) o il numero 06 164 164 da cellulare (a pagamento, secondo le tariffe del proprio gestore).