Dalle spiagge ai paesi, cosa vedere a Oristano bellissima cittadina della Sardegna poco conosciuta ma molto apprezzata.
Consigli su cosa vedere a Oristano in Sardegna
Oristano è una piccola città situata nella parte occidentale della Sardegna, precisamente nella pianura del Campidano, tra il Golfo di Oristano e il vasto territorio rurale che caratterizza questa parte dell’isola. Nonostante le sue dimensioni relativamente modeste, è una destinazione ricca di storia, cultura e bellezze naturali che meritano di essere conosciute. Quindi che cosa vedere a Oristano?
Centro Storico di Oristano
Il cuore di Oristano è senza dubbio il suo centro storico, un luogo che racchiude secoli di storia e tradizione. Passeggiare per le sue stradine significa immergersi in un passato che risale all’epoca medievale, quando Oristano era la capitale del Giudicato di Arborea, uno dei quattro regni indipendenti della Sardegna.
Uno dei punti di riferimento più noti è Piazza Eleonora, dove sorge la statua di Eleonora d’Arborea, figura simbolica per tutta l’isola. Eleonora fu una giudicessa, ossia una sovrana, che regnò nel XIV secolo e che è ricordata per aver promulgato la “Carta de Logu”, un codice di leggi estremamente avanzato per l’epoca. La piazza è circondata da edifici storici e locali caratteristici dove poter gustare un caffè o un aperitivo, ammirando la bellezza del luogo.
Non lontano si trova la Torre di Mariano II, conosciuta anche come Torre di San Cristoforo. Questa imponente torre fu eretta nel 1291 e faceva parte delle mura difensive della città. Oggi, rappresenta uno dei monumenti più iconici di Oristano ed è visitabile, offrendo una splendida vista panoramica sulla città e sui suoi dintorni.
Da non perdere è anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta, situata nel cuore del centro storico. Questo edificio sacro, originariamente costruito nel XIII secolo, è stato più volte rimaneggiato nel corso dei secoli, mescolando stili architettonici che vanno dal romanico al barocco. All’interno della cattedrale, gli affreschi e le sculture offrono un esempio dell’arte sacra sarda, mentre la cripta custodisce le reliquie di Sant’Archelao, il santo patrono della città.
Il Museo Antiquarium Arborense è un’altra tappa per chi vuole conoscere a fondo la sua storia e del suo territorio. Situato all’interno di un edificio storico, il museo ospita una ricca collezione di reperti archeologici che spaziano dall’epoca pre-nuragica fino al Medioevo. Tra i pezzi più pregiati, si trovano ceramiche, monete e manufatti che raccontano la vita quotidiana e le tradizioni degli antichi abitanti della zona.
Spiagge nei dintorni di Oristano
Oristano non è solo storia e cultura, ma anche natura incontaminata, con alcune delle spiagge più belle della Sardegna a pochi chilometri dal centro città. La costa oristanese è caratterizzata da lunghe distese di sabbia dorata, acque cristalline e paesaggi mozzafiato.
Una delle spiagge più famose è sicuramente Torre Grande, situata a soli 7 km dal centro. La spiaggia prende il nome dall’omonima torre, costruita dagli spagnoli nel XVI secolo per difendere la costa dalle incursioni dei pirati. Torre Grande è una spiaggia perfetta per le famiglie, grazie ai suoi fondali bassi e alla presenza di numerosi servizi come bar, ristoranti e stabilimenti balneari. È anche un luogo molto apprezzato dagli amanti degli sport acquatici, come il windsurf e il kitesurf.
Più a nord si trova la meravigliosa Spiaggia di Is Arutas, famosa per la sua sabbia composta da piccoli granelli di quarzo dai colori che vanno dal bianco al rosa. Questa spiaggia, con le sue acque turchesi e i fondali ricchi di vita marina, è il paradiso per chi ama fare snorkeling o semplicemente rilassarsi in un ambiente naturale unico al mondo.
Un’altra perla della costa oristanese è S’Archittu, una piccola baia dominata da un arco naturale di roccia calcarea, modellato dall’erosione del vento e del mare. Questo luogo incantevole è particolarmente suggestivo al tramonto, quando i raggi del sole tingono di rosso le rocce e l’acqua sottostante.
Paesi e borghi da visitare nei dintorni di Oristano
Cabras è una tappa obbligata. È la porta d’accesso al Parco Archeologico di Tharros, uno dei siti archeologici più importanti della Sardegna. Fondata dai Fenici nel VIII secolo a.C., Tharros conserva resti di templi, strade lastricate e abitazioni che raccontano la storia di un’antica civiltà mediterranea.
Non lontano da Cabras, si trova San Salvatore di Sinis, un piccolo villaggio famoso per la sua Corsa degli Scalzi, una processione religiosa che si svolge ogni anno a settembre, durante la quale i partecipanti, rigorosamente scalzi, portano la statua di San Salvatore dalla chiesa del villaggio fino alla chiesa di Cabras.
Altro borgo affascinante è Santa Giusta, famosa per la sua Basilica di Santa Giusta, un magnifico esempio di architettura romanica sarda, costruita nel XII secolo. A pochi chilometri da Oristano, si trova anche Nurachi, un altro piccolo centro che conserva ancora oggi l’antica tradizione della lavorazione della ceramica.