Bonus per studenti fuori sede: come richiederlo nel 730? Gli iscritti ad un ateneo universitario lontano dal Comune di residenza potranno beneficiare dell’agevolazione pari al 19 percento sul canone di locazione.

A breve inizierà l’anno accademico 2024/2025 e molti studenti universitari saranno costretti a trasferirsi in un altro comune lontano da quello di residenza per poter frequentare le lezioni e poter sostenere gli esami di profitto presso l’ateneo universitario scelto. Anche per il corrente anno sarà possibile beneficiare del Bonus per studenti fuori sede, che si sostanzia in una detrazione fiscale di natura strutturale. Tale bonus si distingue dal bonus finanziato con il Pnrr per la creazione di nuovi posti letto all’interno degli studentati.

Bonus per studenti fuori sede: la richiesta nel 730

Entro la fine del mese di settembre scade il termine ultimo per presentare il modello 730 e gli studenti fuori sede hanno la possibilità di richiedere il Bonus a loro dedicato. Si tratta di una detrazione fiscale riconosciuta per coprire le spese di locazione sostenute nel corso dell’anno 2023. Per poter fruire del Bonus per studenti universitari è necessario seguire l’iter per presentare la richiesta per beneficiare dell’agevolazione fiscale. Questo bonus non ha nulla a che vedere con il bonus finanziato per creare posti letto negli studentati nazionali.

La finalità della detrazione fiscale riconosciuta agli studenti universitari fuori sede è quella di supportare chi frequenta un ateneo lontano dal comune di residenza, facendosi carico delle spese di alloggio. Il Bonus per studenti fuori sede è riconosciuto nel caso in cui la distanza tra comune di residenza e comune in cui si trova l’ateneo universitario eccede i 100 Km. Per richiedere questa detrazione fiscale è necessario essere in possesso di determinati requisiti ed è necessario espletare determinati passi per presentare la richiesta.

In sede di dichiarazione dei redditi (presentazione Modello 730 o Modello Redditi), è necessario inserire l’ammontare speso per il canone di affitto nel quadro E, esattamente nei righi E8, E9, E10 “altre spese”. Nella colonna 1 deve essere inserito il codice 18 e nella colonna 2 si deve indicare l’ammontare delle spese sostenute per pagare i canoni di locazione.

Bonus per studenti fuori sede: quali sono i requisiti necessari?

L’obiettivo del Bonus per studenti fuori sede è quello di sostenere economicamente gli studenti universitari che risiedono a km e km di distanza dal comune di residenza per frequentare un ateneo universitario. Per beneficiare della detrazione fiscale è necessario essere in possesso di determinati requisiti richiesti dalla normativa tributaria vigente.

Gli studenti devono essere in possesso di contratto di affitto sottoscritto per la durata degli studi universitari. La casa presa in locazione deve trovarsi nel Comune dove ha sede l’Ateneo universitario o nelle immediate zone limitrofe. Per poter computare la distanza è necessario prendere in considerazione il tragitto più breve tra il comune di residenza e quello dell’ateneo universitario percorso con il treno o qualsiasi altro mezzo di trasporto disponibile.

La normativa vigente prevede altri requisiti necessari per vedersi riconosciuto il Bonus per studenti universitari fuori sede: per accedere all’agevolazione è necessario essere immatricolati in corsi di laurea triennale, magistrale e riconosciuti dal MIUR. La detrazione fiscale è riconosciuta anche agli studenti iscritti presso istituti musicali, istituti tecnici superiori e conservatori pubblici e privati.

Bonus per studenti fuori sede: a chi non spetta la detrazione?

La detrazione fiscale per studenti fuori sede non spetta a tutti coloro che sono iscritti a corsi post lauream, Master, Perfezionamenti, Dottorati di Ricerca e Corsi di Specializzazione sul territorio nazionale e all’estero.

Bonus per studenti fuori sede: quanto spetta?

Il Bonus per studenti fuori sede spetta a tutti gli studenti universitari in possesso di determinati requisiti e nella cui dichiarazione dei redditi l’importo annuo non eccede i 120.000 euro.

La detrazione fiscale riconosciuta è pari al 19 percento del canone di locazione sostenuto fino ad un tetto massimo di spesa pari a 2.600 euro. Gli studenti universitari fuori sede che presentano la richiesta in sede di dichiarazione dei redditi hanno la possibilità di ottenere un rimborso fino ad un massimo di 500 euro.