Adilma Pereira Carneiro, donna brasiliana di 49 anni vedova di Fabio Ravasio, è sospettata di aver fatto uccidere il marito per poter ottenere la sua ricca eredità. Questo è quanto emergerebbe da indagini recenti che svelerebbero che dietro il tragico incidente in bicicletta avvenuto il 9 agosto 2024 ci sarebbe un piano ben preciso. La 49enne avrebbe assoldato diverse persone per far travolgere il marito facendo passare il tutto come una fatalità.
Chi è Adilma Pereira Carneiro: età e biografia
Sono pochi i dettagli in merito alla vita privata di Pereira Carneiro e del marito Fabio Ravasio. La donna viveva in Italia da diversi anni ed aveva sposato l’uomo originario di Parabiago, nel milanese, anche se sembra che da mesi i due vivessero come separati in casa. Pereira Carneiro ha progettato per mesi l’omicidio del marito avvenuto lo scorso 9 agosto per poter avere accesso all’eredità: quattro immobili e un’attività di spedizioni a Magenta, vicino a Milano.
La coppia aveva due figli e, secondo quanto emerge dalle indagini, in passato Adilma Pereira Carneiro ha avuto diverse relazioni e altri bambini. In passato la donna ha anche avuto un precedente per droga non meglio specificato.
Il piano per uccidere il marito
La morte di Ravasio doveva sembrare un incidente. L’uomo era appassionato di ciclismo e spesso si allontanava di casa in sella alla sua bicicletta: lo scorso 9 agosto un’auto ha travolto il 52enne durante una pedalata, uccidendolo mentre percorreva la SP149. L’autista non si sarebbe fermato per prestare aiuto all’uomo.
Dietro all’omicidio di Ravasio in realtà c’era un piano ben architettato dalla moglie: almeno sei persone erano coinvolte in diversi ruoli, tra queste uno dei nove figli della 49enne brasiliana. Dopo quasi tre settimane dall’inizio delle indagini sono emerse le intenzioni della donna e i sei fermati hanno subito confermato quanto scoperto dagli inquirenti. Inoltre l’auto che ha travolto l’uomo, con la targa modificata, è risultata essere di proprietà di Pereira Carneiro.
Il piano, rivelatosi poi fallace, sarebbe stato progettato all’interno di un bar del comune milanese per diversi mesi prima di essere messo in pratica. Sembra infine che Pereira Carneiro abbia promesso addirittura un appartamento ad ogni persona coinvolta nell’omicidio del marito.
