E’ possibile cucinare togliendo degli elementi che ci sembrano “naturali” per la grande consuetudine che abbiamo nell’utilizzarli, senza rinunciare al gusto, a sapori e a qualche prelibatezza? Certo. Per questo parliamo di ricette senza glutine e lattosio, due dei più comuni elementi accusati di causare disturbi o intolleranze più o meno accentuate. Questi due elementi sono contenuti in tantissimi cibi di uso abituale e quindi trovare alternative non è sempre facile. Ma non demordiamo: è possibile una cucina che faccia a meno di glutine e lattosio e che preservi i gusti che ci soddisfano. 

La piadina senza glutine

Iniziamo la nostra carrellata di ricette senza glutine e lattosio con una preparazione classica della cucina tradizionale italiana: la piadina. Ecco a voi la versione senza glutine di questa specialità romagnola. Se ne volete preparare 6 acquistate: 

  • Mix di farine senza glutine (mix universale) 400 g
  • Acqua 200 g
  • Olio extravergine d’oliva 40 g
  • Sale fino 15 g
  • Bicarbonato 10 g

Mescolate le farine senza glutine in una ciotola con sale e bicarbonato, al centro fate un piccolo cratere e versatevi tutta l’acqua. Aggiungete anche l’olio ed amalgamate il tutto: prima mescolate con un cucchiaio, poi mettete il composto sulla spianatoia e impastate a mano. Dopo qualche minuto avrete un impasto liscio e omogeneo che lascerete riposare in frigo per 20 minuti avvolto nella pellicola.

Passato questo tempo portate l’impasto su di una spianatoia infarinata, tagliatelo in 4 parti e stendete la pasta portandola a uno spessore di 2 millimetri. Ora con uno stampo da 20 centimetri ricavate un disco. La prima piadina è pronta per essere messa in una padella antiaderente già portata a temperatura. Fatela cuocere un po’ per lato finchè non si formeranno delle bolle: è pronta per essere farcita!

Risotto alla crema di patate con ragù di seppie

Ecco la seconda delle nostre ricette senza glutine e senza lattosio. Un risotto alla crema di patate e ragù di seppie. Gli ingredienti che ci servono sono i seguenti:

  • Riso Carnaroli 180 g
  • Seppie (da pulire) 250 g
  • Patate 100 g
  • Aglio 1 spicchio
  • Prezzemolo piccolo 1 mazzetto
  • Scorza di limone (da grattugiare) q.b.
  • Acqua calda q.b.
  • Vino bianco q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Spinacini 50 g
  • Nero di seppia q.b.
  • Scorza di limone (da grattugiare) q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Pulite per prima cosa le seppie sciacquandole sotto acqua corrente. Rimuovete l’osso, togliete i tentacoli ed eliminate le interiora. Togliete pelle, occhio e becco quindi separate le ali dal corpo. Potete ora tagliare la seppia, anche i tentacoli, fino ad ottenere dei piccoli cubetti. Mettete sul fuoco una pentola d’acqua e tenetela a bollore. 

Fate insaporire dell’olio EVO con uno spicchio d’aglio in una pentola assieme a del prezzemolo. Rosolate i tocchetti di seppia, sfumate col vino bianco e poi lasciate cuocere per 20 minuti, aggiungendo acqua calda se serve. A cottura ultimata eliminate aglio e prezzemolo. Approfittate del tempo di cottura delle seppie per pulire le patate, tagliarle a cubetti e farle rosolare in una padella con un filo d’olio, regolando di sale. Aggiungete un mestolo di acqua e lasciate cuocere per ancora qualche minuto. Quindi frullate le patate con un mixer ad immersione trasformandole in una crema. 

Ora preparate il riso come da tradizione, partendo con la tostatura e poi facendolo cuocere aggiungendo mestoli d’acqua calda. A cottura quasi ultimata unite la crema di patate. Saltate lo spinacino nella padella delle patate salando solo un po’. Ora il risotto sarà cotto: dopo averlo tolto dal fuoco mantecatelo con un giro d’olio, aggiungete del prezzemolo fresco tritato e una spolverata di scorza di limone. Impiattate condendo con il ragù di seppia e guarnite con spinacino e ancora poca scorza di limone grattugiata.