Manuel Aspidi oggi? Il cantante che ha partecipato alla sesta edizione di Amici di Maria De Filippi (quella vinta da Federico Angelucci, per intenderci) è tornato da poco con un nuovo singolo dal titolo “Wildfire“, rilasciato per la famosa etichetta discografica statunitense Bentley Records.

Questa canzone, intensa, toccante e suggestiva, segna un forte allontanamento dai precedenti singoli melodici dell’artista, introducendo un cambiamento artistico che promette di incantare i suoi fan, dando una ulteriore e magistrale prova del suo eclettismo.

Manuel Aspidi oggi: da Amici al successo internazionale [INTERVISTA]

Manuel Aspidi oggi non si ferma più: “Wildfire” sta battendo un record dopo l’altro, infatti dopo aver esordito nella top 10 delle iTunes Canada Charts ed essere stato inserito nell’illustre Celebrity Compilation, è in rotazione radiofonica in ben 54 Paesi tra Europa, Cina e America. Inoltre il videoclip ufficiale è presente su Apple TV, Amazon, Fire TV, TV Zik e Roku. Ecco l’intervista esclusiva per Tag24.

Grande il successo di Wildfire: ti aspettavi tutto questo riscontro positivo? 

Onestamente mi aspettavo dei risultati positivi ma questi sono andati ben oltre le mie aspettative! Vedere la mia canzone in classifica assieme a Dua Lipa, Taylor Swift, BTS, Teddy Swims e molti altri, diciamo che mi ha travolto positivamente ed è stato bellissimo. Cerco sempre di dare il massimo nel mio lavoro e quando arrivano certi risultati è un’emozione grandissima che mi ripaga di tutto. 

Hai conquistato le classifiche internazionali: secondo te qual è stato il segreto di questo successo? 

Sicuramente la canzone ha fatto la differenza con il suo sound molto radiofonico, incisivo ed esplosivo. 

Come nasce la collaborazione con Aidan o Connor?

Aidan mi contattò via mail dicendomi che aveva dei brani da farmi ascoltare e tra queste canzoni c’era anche Wildfire. Onestamente non fu la prima a colpirmi credevo che non fosse il sound giusto per me, ho sempre cantato canzoni decisamente più melodiche rispetto a questa, ma la voglia di mettermi in gioco era tanta e così sono andato in studio a registrarla, uscendo completamente dalla mia comfort zone, finita l’incisione l’ho inviata a Aidan, Miro Markus e Imad Eljattari che sono rispettivamente l’autore i compositori e produttori musicali, per avere il loro feedback. Una volta ricevuta la loro risposta, nella quale si complimentavano con me del lavoro fatto, ho inviato il brano alla mia etichetta discografica la “Bentley Records” e dopo poche settimane è stata pubblicata e distribuita a livello internazionale. 

A breve ti vedremo anche nei panni di attore: sei pronto a questa nuova veste? Vuoi anticiparci qualcosa?

Sono prontissimo e allo stesso tempo emozionato ed entusiasta, mi piace mettermi in gioco e iniziare nuove avventure che sicuramente arricchiranno la mia carriera artistica. Sarà un’esperienza nuova nella quale avrò di mostrare un’altra parte di me e di questo ringrazio la Settembre Produzioni per la fiducia. 

L’esperienza ad Amici

In Italia sei diventato noto grazie ad Amici: il ricordo più bello è quello più brutto di quell’esperienza? 

Il ricordo più bello è sicuramente il mio ingresso ad Amici e la prima puntata del serale, per entrambi fu un’emozione indescrivibile. Il più brutto, stare per molto tempo lontano dalla mia famiglia e dai miei affetti. 

Cosa consigli ai ragazzi che stanno facendo i provini in questi mesi per entrare nella scuola? 

Di essere loro stessi, di portare canzoni che rappresentino davvero la loro personalità artistica e soprattutto di crederci anche se non dovesse andare nel migliore dei modi. Quando si chiudono delle porte significa che sono per il nostro bene e non contro di noi. Io ne sono la dimostrazione, i no che ho ricevuto in passato e che all’inizio pensavo fossero contro di me, in realtà erano per me perché sono gli stessi che mi hanno portato dove sono adesso. 

Degli artisti del panorama musicale italiano con chi ti piacerebbe collaborare e perché? 

Alex Baroni sarebbe stato il primo in assoluto, purtroppo è venuto a mancare troppo presto, le sue canzoni hanno lasciato un segno importante nel panorama musicale italiano. Ci tengo sempre a ricordarlo e, proprio per questo, il 7 di Settembre a Roma canterò alcuni dei suoi brani per un tributo dedicato ad Alex durante l’evento “Note d’autore” al parco del Ninfeo. Come voce femminile invece Giorgia, una delle voci femminili più belle nel nostro panorama musicale italiano, una voce potente e soul proprio come piace a me.