Dopo l’assoluzione da parte dell’Itia per la positività al doping, cosa ha in programma il numero uno al mondo Jannik Sinner? L’azzurro è arrivato a New York nella giornata di ieri, per iniziare la preparazione in vista dell’inizio degli US Open. Il numero uno al mondo potrà continuare a gareggiare nel circuito ATP e potrà prendere parte all’ultimo Slam dell’anno. Il suo esordio sarà contro il padrone di casa Mackenzie McDonald. Un tabellone difficile per l’altoatesino, che dovrà sconfiggere i migliori tennisti al mondo per provare a vincere per la prima volta gli US Open. Ma Jannik Sinner ha anche preso una drastica decisione dopo il caso di positività al doping reso pubblico all’indomani della vittoria dell’ATP di Cincinnati.
Caso doping: la decisione di Jannik Sinner
Jannik Sinner si sta allenando a New York in vista dell’esordio agli US Open. Nel primo turno, l’italiano affronterà Mackenzie McDonald. Da testa di serie numero uno, l’altoatesino è stato inserito dalla parte opposta del tabellone rispetto a Novak Djokovic, testa di serie numero due. Per lui potrebbe esserci una nuova sfida contro Carlos Alcaraz in semifinale, ma il tabellone non è stato benevolo con lui (Il tabellone dell’italiano e gli avversari turno per turno). Intanto, però, tengono banco le vicende extracampo. Jannik Sinner deve fare i conti con la positività al Clostebol riscontrata durante il Master 1000 di Indian Wells.
L’italiano è stato assolto dall’Itia, che ha accettato la spiegazione di Jannik Sinner: si sosteneva l’assunzione involontaria della sostanza dopante. Il farmaco da banco era stato utilizzato dal fisioterapista Giacomo Naldi per curare una ferita a un dito della mano. Ma che decisione ha preso Jannik Sinner dopo il caso per doping? Il numero uno azzurro ha deciso di non collaborare più con preparatore atletico Umberto Ferrara e il fisioterapista Giacomo Naldi. Un addio doloroso – visto che i due facevano parte da tempo dello staff – ma “necessario” dopo la vicenda che avremmo potuto costar cara al numero uno al mondo. L’italiano ha già dovuto rinunciare ai 400 punti guadagnati e al montepremi al Master 1000 di Indian Wells per “responsabilità oggettiva”.
Le prossime settimane del numero uno al mondo
Le prossime settimane saranno importanti per Jannik Sinner, dentro e fuori dal campo. Dal 26 agosto all’8 settembre, infatti, il numero uno al mondo sarà atteso agli US Open. Lo Slam americano è l’unico in cui non ha ancora raggiunto le semifinali. Per farlo, però, dovrà confrontarsi con un tabellone difficile. Nei quarti di finale potrebbe esserci la sfida a Daniil Medvedev, in semifinale Carlos Alcaraz e Novak Djokovic nell’eventuale finale.
Fuori dal campo, però, si giocherà un’altra battaglia. La Wada – agenzia mondiale antidoping – ha infatti tempo fino al 6 settembre per presentare ricorso contro la decisione dell’Itia. In caso di ricorso, Jannik Sinner dovrà poi difendersi anche dinanzi il Tas di Losanna. La Wada sta analizzando i documenti forniti e poi, nei prossimi giorni, prenderà la decisione di procedere o meno con il ricorso. Una vicenda ancora non del tutto conclusa per il numero uno al mondo.