Tra i bonus sulle assunzioni del 2024, arriva quello della Regione Sicilia che stanzia 40 milioni di euro per un incentivo da 30.000 euro che andrà alle imprese per ogni nuovo immesso a lavoro. È lo stesso portale istituzionale della Regione Siciliana che ne fornisce informazioni stabilendo che, per la presentazione delle domanda dei datori di lavoro interessati si procederà con la formula del click day.

Ciò significa che bisogna fare presto a preparare la documentazione necessaria per la richiesta del bonus assunzioni 2024. Con questa iniziativa, la Regione Siciliana stima un piano assunzionale di 1.350 nuove immissioni a lavoro. La misura attua quanto si prevede nel Decreto del Direttore Generale numero 2344 del 21 agosto 2024 – Approvazione dell’Avviso 14 del 2024 – Avviso per incentivi all’assunzione a valere sul PR FSE+ 2021-2027.

Bonus assunzioni 2024 Sicilia, di cosa si tratta?

Arriva il nuovo incentivo della Regione Siciliana di 30.000 euro come bonus assunzioni per le imprese e i datori di lavoro che procederanno a nuove immissioni stabili a lavoro. Il bando è stato attivato dall’Assessorato della Regione Siciliana al Lavoro con l’avviso pubblico presente sul portale istituzionale. Le imprese che possono partecipare alla richiesta degli incentivi sulle immissioni sono quelle che esercitano attività commerciali e industriali all’interno del territorio regionale.

Incentivi nuove immissioni a lavoro, quali sono le condizioni del bando?

L’incentivo riconosciuto dalla Regione Siciliana per ogni lavoratore assunto ha un importo di massimo 10mila euro all’anno per 3 anni. Nel bando si legge che la misura è retroattiva, ovvero che si partirà dalle assunzioni già effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2024.

Per richiedere il bonus è necessario che le immissioni sino avvenute con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Sono ammissibili anche le stabilizzazioni, ovvero le trasformazioni dei contratti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato. Tra le stabilizzazioni rientrano anche quelle avvenute in azienda dopo un periodo di tirocinio svolto all’interno della stessa impresa.

Chi può richiedere il Bonus assunzioni 2024 Sicilia?

Non rientrano, invece, tra gli incentivi della Regione Siciliana i rapporti di lavoro di apprendistato. Potranno partecipare ai bonus assunzione 2024 le micro, piccole e medie imprese che abbiano una unità produttiva nel territorio regionale o che la attivino. Ciascun datore di lavoro può richiedere il bonus assunzioni per un massimo di dieci lavoratori.

Prima di presentare domanda per un numero elevato di lavoratori, ciascuna impresa dovrebbe verificare l’importo a disposizione ai fini degli aiuti in regime “de minimis” e dei tetti fissati dalle norme europee.

Come e quando presentare domanda per gli incentivi nuovi assunti 2024?

Per la presentazione delle domande del bonus assunzione 2024 della Regione Sicilia si procederà con la formula del click day, ovvero di una giornata stabilita durante la quale i datori di lavoro e le imprese potranno inoltrare la pratica.

Tuttavia servirà un nuovo provvedimento, che in Regione prevedono in uscita nei prossimi giorni, per stabilire quale sarà la data del click day e fornire le informazioni operative su come procedere sulla piattaforma telematica.

Per l’accesso a questa piattaforma, le imprese e i datori di lavoro dovranno essere muniti di credenziali di accesso Spid, Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns).

Schifani: ‘Provvedimento fortemente voluto dal mio governo’

La Regione Siciliana ha stanziato risorse per 40 milioni di euro per dare attuazione a questa misura che incentiva le politiche occupazionali. “È un provvedimento fortemente voluto dal mio governo – ha spiegato il presidente della Regione, Renato Schifani sul portale istituzionale – e istituito con l’ultima Finanziaria, con l’obiettivo di far crescere l’occupazione in Sicilia, creando nuovi posti di lavoro ‘di qualità’, ovvero stabili e duraturi.

Guardiamo in particolare ai giovani e ai soggetti meno favoriti sul mercato, per creare nuove opportunità di assunzione o di stabilizzazione – ha aggiunto Schifani – È un sostegno concreto alle aziende che operano in Sicilia che si aggiunge alle misure già varate dalla Regione e che hanno favorito le condizioni per una crescita dell’occupazione del Pil dell’Isola, come attestato dagli ultimi indicatori della situazione economica del Paese”.