La serie “L’Incidente” su Netflix è composta da 10 episodi, e quello finale è in grado di lasciare gli spettatori con il fiato sospeso.
Dopo aver scoperto che l’incidente al castello gonfiabile non è stato un semplice incidente, ma il risultato di una serie di negligenze e decisioni sbagliate, i protagonisti devono affrontare le conseguenze delle loro azioni.
La verità viene finalmente a galla, rivela segreti nascosti e mette a dura prova i legami familiari e amicali. La serie si chiude con un senso di giustizia, ma anche con molte domande senza risposta. Ci sarà una stagione 2?
L’incidente su Netflix, la trama
Prima di immergerci nella spiegazione del finale de L’incidente, è fondamentale ricordare alcuni dettagli chiave che costituiscono la base della trama di questa avvincente serie.
Tutto ha inizio con quello che avrebbe dovuto essere un momento di gioia e spensieratezza: una festa per bambini. Tuttavia, l’evento si trasforma in un incubo quando un gonfiabile esplode improvvisamente, e causa la morte di tre bambini e la misteriosa scomparsa di una bambina. Questo tragico incidente segna l’inizio di una vicenda che tiene gli spettatori con il fiato sospeso sin dal primo episodio, disponibile su Netflix.
Da quel momento in poi, la narrazione si concentra sulla ricerca del responsabile dell’accaduto. Ogni episodio aggiunge nuovi elementi di tensione e mistero, e spinge il pubblico a chiedersi chi abbia commesso un errore così fatale da costare la vita a dei bambini innocenti. Man mano che la storia si dipana, vengono rivelati sospetti, motivazioni nascoste e segreti inquietanti, che ci portano a dubitare di tutti i personaggi coinvolti.
È solo nel finale della stagione che finalmente ci viene svelata l’identità del colpevole e si fa luce su chi è stato a non mettere in atto le misure di sicurezza necessarie per evitare la tragedia. Questo momento di rivelazione non solo scioglie i nodi della trama, ma porta anche una riflessione profonda sulle conseguenze delle azioni (o delle omissioni) e su quanto possa essere sottile il confine tra negligenza e colpa.
Come finisce L’Incidente su Netflix? SPOILER
Nella serie L’Incidente, il colpevole dell’esplosione del gonfiabile che ha causato la morte di tre bambini e la scomparsa di una bambina durante una festa di compleanno sembra inizialmente essere “Moncho”. Tuttavia, con il progredire della trama, la verità emerge e si scopre che la responsabilità vera è di “Emiliano”.
La catena di eventi che porta alla tragedia è innescata da un errore fatale di Emiliano, che per fare in modo che ci fosse il ghiaccio alla festa, ha impedito a “Moncho” di completare la messa in sicurezza del gonfiabile.
Daniela, la moglie di Emiliano, chiede al marito di procurarsi del ghiaccio, e lui, invece di occuparsene personalmente, affida il compito a Moncho, nonostante quest’ultimo non avesse ancora terminato l’installazione del gonfiabile.
Emiliano aveva promesso di completare lui stesso il lavoro, ma viene distratto da una telefonata di affari con degli investitori americani, e abbandona così il suo impegno.
Questa negligenza ha conseguenze devastanti. Emiliano è consapevole di essere il vero responsabile della tragedia, e la sua coscienza lo tormenta al punto da considerare di confessare tutto.
Tuttavia, il suo cognato e socio, “David Matamoros”, lo convince a non farlo, per proteggere sia la famiglia che gli affari. Per mettere a tacere la verità, Emiliano e David offrono una consistente somma di denaro a Moncho, affinché prenda su di sé la colpa.
La storia prende una piega ancora più drammatica quando Moncho viene avvelenato da un uomo che si finge avvocato per poterlo avvicinare mentre è detenuto. Questo avvenimento solleva nuovi interrogativi tra i fan della serie: chi ha ordinato l’omicidio di Moncho?
La risposta è Lupita, una donna distrutta dalla morte del suo amato figlio, Gabriel. Lupita, accecata dal dolore e dal desiderio di vendetta, ingaggia Eulogio per far sparire colui che ritiene responsabile della sua tragedia.
Il finale de L’incidente vede Emiliano in carcere per omicidio colposo e anche El Charro, in carcere, incastrato da sua moglie Lupita (che vuole liberarsi di lui perché violento).
Questa serie messicana è diventata rapidamente popolare proprio perché affronta con coraggio e profondità i sentimenti che circondano la perdita e il lutto, portando gli spettatori a riflettere su come le tragedie possano trasformare la vita delle persone coinvolte.