Ci sono alcune zone poco conosciute e inedite, per questo motivo vi diciamo che cosa vedere nella collina di Torino.

Che cosa vedere nella collina di Torino

Torino, città elegante e sofisticata, è una delle mete più affascinanti d’Italia. Con il suo mix di storia, cultura, e architettura, questa città piemontese affascina i visitatori fin dal primo sguardo. Le piazze regali, i caffè storici, la Sacra Sindone sino al Museo Egizio, rendono Torino una città vibrante e culturalmente ricca. La bellezza di Torino non si limita solo al suo centro.

La collina di Torino è un angolo verde che sovrasta la città, un polmone naturale che si estende tra il fiume Po e la catena alpina. Questo territorio collinare è costellato di piccoli borghi, ville storiche, chiese e sentieri che permettono di immergersi in una natura rigogliosa senza allontanarsi troppo dalla città. Ma cosa vedere nella collina di Torino di inedito?

Il Parco della Maddalena e il Faro della Vittoria

Uno dei luoghi simbolo della collina torinese è il Parco della Maddalena, un’area verde estesa e ricca di sentieri che si snodano tra boschi e prati. Qui, in cima al Bric della Maddalena, si trova il Faro della Vittoria, un imponente monumento alto 18 metri, costruito nel 1928 per celebrare la vittoria dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale. Dal Faro, nelle giornate limpide, si può godere di una vista straordinaria che abbraccia tutta la città di Torino fino alle Alpi.

La Basilica di Superga e il suo percorso segreto

Un altro luogo imperdibile della collina di Torino è la Basilica di Superga, una delle opere più rappresentative del barocco piemontese, progettata dall’architetto Filippo Juvarra. La basilica è celebre non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per il tragico incidente aereo del 1949 che costò la vita all’intera squadra di calcio del Grande Torino.

C’è un aspetto meno conosciuto di Superga: un percorso segreto che attraversa il bosco e conduce alla basilica. Questo sentiero, noto solo a pochi appassionati di trekking, parte dalla località di Sassi e si arrampica lungo la collina offrendo scorci suggestivi e un’esperienza immersiva nella natura. Arrivati in cima, oltre alla visita della basilica e delle tombe reali dei Savoia, è possibile rilassarsi godendo di una vista panoramica sulla città e sulle montagne circostanti.

La Villa della Regina e i suoi giardini

Scendendo un po’ più a valle, ma ancora in posizione panoramica, si trova la splendida Villa della Regina. Questa villa, costruita nel XVII secolo come residenza di campagna per la nobiltà sabauda, è un esempio raffinato di architettura barocca. Ciò che rende davvero speciale questo luogo sono i suoi giardini all’italiana, restaurati di recente, che si affacciano su Torino offrendo una vista unica. Passeggiare tra le fontane, i vigneti e le statue del giardino della villa permette di rivivere l’atmosfera elegante e serena di un’epoca passata.

Il Colle della Maddalena e il Forte di Fenestrelle

Per chi desidera esplorare sentieri meno battuti, il Colle della Maddalena offre numerose opportunità. Oltre al già citato Faro della Vittoria, questo colle è un punto di partenza ideale per escursioni che portano alla scoperta di antiche fortificazioni come il Forte di Fenestrelle. Questo forte, spesso chiamato la “Grande Muraglia Piemontese” per la sua imponente struttura, è uno dei più grandi complessi fortificati d’Europa.

Le chiese nascoste della collina: San Vito e Monte dei Cappuccini

Sulla collina di Torino sorgono anche numerose piccole chiese, spesso nascoste tra la vegetazione e lontane dai circuiti turistici principali. Una di queste è la Chiesa di San Vito, un gioiello nascosto immerso nel verde. Costruita nel XII secolo, questa chiesa romanica è circondata da leggende e misteri. Non lontano da San Vito, il Monte dei Cappuccini offre un’altra vista spettacolare sulla città. Qui sorge il convento dei Cappuccini, un luogo di pace e spiritualità che ospita un piccolo museo dedicato alla storia dell’Ordine. Il panorama dal belvedere del Monte dei Cappuccini, specialmente al tramonto, è uno dei più suggestivi di Torino.

I sentieri naturalistici e i borghi rurali

Per gli amanti della natura e delle passeggiate, la collina di Torino è attraversata da una rete di sentieri naturalistici che permettono di scoprire una biodiversità sorprendente. Il Parco Naturale della Collina di Superga, ad esempio, offre itinerari che attraversano boschi di querce, castagni e pini, con la possibilità di avvistare fauna locale come scoiattoli, volpi e una varietà di uccelli. Inoltre, esplorando la collina, si possono scoprire piccoli borghi rurali come Baldissero Torinese o Pino Torinese, dove il tempo sembra essersi fermato.

Il Castello di Rivoli e l’arte contemporanea

Il Castello di Rivoli è un altro gioiello poco conosciuto, situato a breve distanza dalla città. Questo castello, trasformato in museo di arte contemporanea, ospita una delle collezioni più importanti d’Italia. Il contrasto tra l’antica architettura e le opere moderne esposte al suo interno crea un’esperienza unica e affascinante.