C’è tempo fino al 23 settembre 2024 per inviare la domanda di candidatura al concorso pubblico della Città Metropolitana di Torino per 12 geometri. La selezione è per soli esami e prevede le immissioni dei profili vincitori del concorso nell’Area degli istruttori con contratto di lavoro a tempo indeterminato e ad orario pieno. 

Il bando di concorso contiene tutte le informazioni essenziali per prendere parte alle procedure selettive, i titoli di studio e i requisiti richiesti, le modalità di utilizzo del portale telematico unico di reclutamento e in cosa consistono le prove d’esame. 

Concorso geometri Città Metropolitana Torino 2024, dove trovare i bandi?

La Città Metropolitana di Torino ha pubblicato il bando di concorso pubblico per 12 geometri. La figura professionale ricercata dall’ente svolgerà le attività tipiche del profilo di geometra con eventuale assegnazione di mansioni di differenti servizi tecnici nell’ambito della struttura organizzativa della Città Metropolitana di Torino. La sede di lavoro è nel capoluogo piemontese, presso Corso Inghilterra, 7. Si prevede l’orario pieno di lavoro, per un totale di 36 ore settimanali. 

Quanto guadagnano i geometri comunali?

Il trattamento economico da corrispondere ai 12 assunti è quello che si prevede al Contratto di lavoro delle Funzioni locali del 16 novembre 2022. Inoltre, l’ente di riferimento garantisce ai propri dipendenti i buoni pasti da spendere in esercizi convenzionati, la possibilità di svolgere l’attività nella formula di lavoro agile, compatibilmente con le mansioni assegnate, l’orario di lavoro flessibile, sia in entrata che in uscita e i corsi di formazione a carico dell’ente. 

Come si diventa geometra comunale?

Per candidarsi al concorso pubblico per 12 posti da geometra è necessario possedere i requisiti generali e i titoli di studio specifici. Nel dettaglio, gli interessati dovranno avere la cittadinanza italiana o quella di un Paese membro dell’Unione europea, il godimento dei diritti civili e politici, l’assenza di cause di esclusione dall’elettorato politico attivo, la posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i maschi nati entro il 31 dicembre 1985 e l’idoneità fisica alla mansione. 

Il bando esclude dal concorso anche chi abbia riportato condanne penali definitive o provvedimenti di destituzione, dispensa o decadenza da un precedente incarico nella Pubblica amministrazione. 

Quale titolo di studio serve per fare il geometra?

Per quanto concerne i titoli di studio, il bando specifica il diploma di scuola secondaria di II grado di Tecnica delle Costruzioni e Territorio (ex geometra) o perito edile o diploma di scuola secondaria CAT (Costruzioni, ambiente e territorio). 

Sono ammesse anche le laurea (quasi tutte in ingegneria e architettura), elencate al punto “Requisiti specifici” del bando di concorso. 

Come inviare la domanda per il concorso geometri Torino 2024?

Per inviare la candidatura alla selezione pubblica per geometri, la Città Metropolitana di Torino si affida al Portale telematico unico di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Nel dettaglio, ciascun interessato deve: 

• collegarsi al sito internet inpa. gov.it e fare l’accesso con le credenziali Spid, Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns); 
• completare il proprio profilo sulla piattaforma telematica compilando anche il proprio curriculum online; 
• ricercare il bando di interesse e cliccare sul tasto “Invia la tua candidatura”; 
• compilare la domanda vera e propria e allegare tutti i documenti richiesti dal bando; 
• pagare la tassa di concorso nelle modalità descritte nel bando; 
• inoltrare la domanda entro la data di scadenza del 23 settembre 2024, alle ore 12, cliccando sul tasto “Conferma e invia”. 

Quali materie studiare per le prove dei concorsi per geometra?

Le procedure di selezione del bando per geometri prevedono lo svolgimento di un’eventuale prova preselettiva, una prova scritta e una prova orale. Le materie sulle quali prepararsi per affrontare gli esami sono elencate all’articolo 7 del bando e riguardano, tra le altre: 

• la legislazione in materia di urbanistica ed edilizi; 
• elementi di impiantistica, etimo catastale civile rurale; 
• Topografia; 
• Ordinamento degli enti locali; 
• Diritto amministrativo, atti amministrativi e responsabilità della PA; 
• Diritto privato, in particolare negozio giuridico, contratti e obbligazioni; 
• Diritto penale; 
• sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e nei cantieri; 
• normativa tecnica sulle costruzioni, progettazione e computi delle opere pubbliche; 
• Codice di comportamento dei dipendenti del pubblico impiego; 
• prevenzione alla corruzione, norme su trasparenza e privacy; 
• lingua inglese e conoscenza dei principali strumenti informatici.