Cambiano le rendite Inail sugli infortuni e le malattie professionali con i nuovi importi in vigore dal 1° luglio 2024. In un decreto del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, si legge di un incremento delle prestazioni del 5,4 per cento, in base a quanto già fissata la deliberazione numero 20 del 29 maggio 2024 del Consiglio di amministrazione dell’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro.

I nuovi importi degli assegni si riferiscono a rendita media giornaliera, massimale e minimale Inail, al settore della navigazione e pesca marittime e all’industria. Nel caso degli assegni continuativi Inail per malattie professionali e infortuni gli importi Inail rivalutati variano da un minimo di 374,32 euro a un massimo di 2.170,21 euro.

Rendite Inail, quando aumenteranno gli importi nel 2024?

Arrivano i nuovi importi delle rendite Inail per gli infortuni e le malattie professionali degli addetti al settore dell’Industria. Gli importi sono in vigore dal 1° luglio scorso e, per il loro calcolo, si procede seguendo due criteri di rivalutazione. Con il primo, si procede annualmente e a decorrere dal 1° luglio di ogni anno, a calcolare la rivalutazione sulla base dell’indice di inflazione determinato dall’Istituto di Statistica (Istat).

Il secondo criterio – compreso nel primo – assegna un ulteriore indice di rivalutazione nel caso in cui nel corso dell’anno si verifichi una variazione delle retribuzioni di almeno il 10 per cento. Tale rivalutazione non si è verificata e, pertanto, per l’ano 2024 la rivalutazione degli indici Inail si basa solo mediante l’applicazione del primo criterio con tasso fisso determinato dall’Istat.

Il tasso si calcola come variazione della media annuale del 2023 rispetto al 2022 che, per l’appunto, è risultata pari al 5,4 per cento.

Rendita media giornaliera, massimale e minimale Inail: ecco come si calcolano

Per effetto della determinazione del tasso di rivalutazione delle rendite, fino al 30 giugno 2025 cambiano le prestazioni dell’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. In particolare, le prestazioni sono più pesanti a iniziare dalla retribuzione media giornaliera ai fini della determinazione del massimale e minimale della retribuzione annuale, sulla quale si calcolano le rendite.

Tale retribuzione media giornaliera è pari a 96,47 euro (91,53 fino al 30 giugno), per una determinazione delle soglie annuali di:

  • 37.623,30 euro di massimale (rispetto ai 35.696,70 euro in vigore fino allo scorso 30 giugno);
  • 20.258,70 euro di minimale (rispetto ai 19.221,30 euro in vigore fino al 30 giugno 2024).

Navigazione e pesca marittime: importo assegni 2024

Per quanto riguarda i componenti dello Stato maggiore della navigazione marittima e della pesca marittima, la retribuzione massima annua aumenta a:

  • 54.177,55 euro rispetto ai 51.403,25 in vigore fino al 30 giugno;
  • 45.900,43 euro rispetto ai 43.549,97 euro in vigore fino al 30 giugno per i primi ufficiali di coperta e di macchina;
  • 41.761,86 euro rispetto ai 39.623,34 euro in vigore fino al 30 giugno per gli altri ufficiali.

Assegni continuativi mensili Inail: a chi spettano e quali sono gli importi 2024?

Infine, gli assegni continuativi mensili che spettano ai superstiti, ovvero al coniuge e ai figli, di titolari di rendita Inail, per:

  • infortuni e malattie professionali denunciate fino al 31 dicembre 2006 con grado d’inabilità permanente non inferiore al 65% riconosciuto dall’Inail;
  • infortuni e malattie denunciate dal 1° gennaio 2007, con grado di menomazione non inferiore al 48%.

Le prestazioni spettano per il 50% al coniuge fino al decesso o a un nuovo matrimonio e per il 20% ad ogni figlio fino al 18° anno di età o fino al 26° anno se studente. Infine, spetta per il 40% per ogni figlio orfano di entrambi i genitori e al 50% per ogni figlio inabile.

Per effetto della rivalutazione dell’Inail, i nuovi importi degli assegni a decorrere dal 1° luglio 2024 sono riportati nella seguente tabella:

Grado inabilitàEntro il
30 giugno 2024
Dal 1° luglio 2024
al 30 giugno 2025
Dal 50 al 59%355,14 euro374,32 euro
Dal 60 al 79%498,27 euro525,18 euro
Dall’80 all’89%925,12 euro975,08 euro
Dal 90 al 100%1.425,28 euro1.502,25 euro
Dal 100% più assistenza continuativa2.059,02 euro2.170,21 euro
Rivalutazione Inail assegni inabilità.