Un odio radicato nel tempo, litigio dopo litigio per questioni irrisolte. È stata la furia cieca a innescare l’accoltellamento avvenuto a Barile, in provincia di Potenza, questa notte 22 agosto 2024: ma chi è l’aggressore? E chi è la vittima?

Chi è l’aggressore dell’accoltellamento a Potenza? Vittima ferita e trasferita in ospedale

Due lunghi squarci al torace. Ecco il risultato della terribile e violenta lite scoppiata in una delle stradine del piccolo comune di Barile, in provincia di Potenza. Qui, il tempestivo intervento dei carabinieri e la prontezza di spirito della vittima hanno evitato una tragedia.

Protagonisti della scioccante vicenda due 40enni, di cui uno residente in un paesetto vicino, ma domiciliato nel Nord Italia. Tanto l’aggressore quanto la vittima sono stati soccorsi dal personale del 118 e trasportati, prima all’ospedale di Melfi, e poi a quello di Potenza.

Le indagini

Secondo quanto ricostruito dai militari fra i due soggetti, le cui identità non sono state rivelate, non correva buon sangue ormai da molto tempo, a causa di questioni irrisolte che si sono sommate le une alle altre.

Questo ha portato i due coetanei a sviluppare un profondo odio l’uno per l’altro, culminato, infatti, nell’aggressione di questa notte. A sventare la tragedia il fatto che la vittima sia riuscita a trovare la forza di reagire, scaraventando per terra l’altro 40enne, facendogli perdere il coltello dalle mani e a fuggire.

È stata la stessa vittima, infatti, a chiamare le forze dell’ordine e i soccorsi chiedendo aiuto. I carabinieri, quindi, hanno avviato le indagini e piantonato l’abitazione dell’aggressore, riuscendo così a fermarlo. Adesso, l’uomo si trova in carcere di Potenza, dopo la convalida dell’arresto da parte del gip.

Grave accoltellamento anche in Spagna, a Mocéjon, dove un bambino di 11 anni è stato ucciso da un giovane 20enne. Arrestato il presunto aggressore: ha problemi psichiatrici.