Il calciomercato irrompe nella politica. E’ il caso legato al calciatore della Roma Paulo Dybala e alla trattativa che lo vede protagonista con l’Al-Qadsiah la squadra della Lega Araba che lo sta cercando d’ingaggiare. Il suo addio è vicino, anche se tanti tifosi giallorossi non si danno per vinti e sperano fino all’ultimo che alla fine resti alle dipendenze di De Rossi.

Tra questi c’è pure un tifoso d’eccezione come il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Francesco Silvestri che dice la sua e spera che, alla fine, tutto resti così com’é. Non è un momento facile nei grillini con la faida interna tra il leader del partito Giuseppe Conte e il fondatore Beppe Grillo, ma c’è anche il tempo per distrarsi un po’ e pensare ad altro come la Roma, la squadra per cui Silvestri è grande tifoso come lo stesso Conte.

Caso Dybala, Silvestri: “Il futuro della Roma è un tema che appassiona me e Conte…”

La faccenda Paulo Dybala è un forte argomento di discussione tra Silvestri e Conte, tanto che lo stesso capogruppo del Movimento Cinque Stelle, in una giornata non facile per la Capitale e per lo stesso Movimento, si lascia andare a qualche dichiarazione ai microfoni di Thomas Cardinali e di Tag24, tanto che sull’argomento spiega: “Giorni caldi? Non è un argomento di discussione del movimento, ma la Roma e Dybala e il futuro della società è un tema che appassiona me e il presidente Conte, su questo non ci sono dubbi, speriamo solo che l’argentino resti alla Roma“.

Si scherza sulla possibilità che senza il decreto crescita lo stipendio di Dybala possa essere aumentato a dismisura, Silvestri ci scherza su: “E’ vero, ma è altrettanto vero che l’ingaggio dell’argentino per fortuna non lo pago io e mi auguro che ci sia ancora qualcuno che lo paghi e spero tanto di vederlo in campo…”. Piccola precisazione sul decreto crescita che, anche se decaduto, non ha mai influito sull’ingaggio dell’argentino che è aumentato per via degli accordi presi nell’estate del 2022 tra i Friedkin e gli agenti dello stesso Dybala.