Malattia e visita fiscale: l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale mette a disposizione all’interno del proprio sito web ufficiale un apposito servizio online tramite il quale consente ai soggetti interessati di comunicare la variazione dell’indirizzo di reperibilità durante un evento di malattia, nonché di consultare quello che è l’elenco e le informazioni di dettaglio relative alle visite mediche di controllo ricevute.
Il suddetto servizio telematico denominato “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo“, il quale viene messo a disposizione da parte dell’INPS, è rivolto e può essere utilizzato da tutti i lavoratori che operano nel settore pubblico o nel settore privato.
Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne la malattia e la visita fiscale ed, in particolare, che cos’è, a chi è rivolto e come funziona il servizio online denominato “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo“, che permette di effettuare la comunicazione all’Istituto stesso della variazione del proprio indirizzo di reperibilità durante un evento di malattia.
Malattia e visita fiscale: che cos’è e a chi è rivolto il servizio online “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo”?
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, l’INPS mette a disposizione dei lavoratori che operano nel settore pubblico e nel settore privato un apposito servizio online denominato “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo“, il quale permette a questi ultimi di comunicare la variazione dell’indirizzo di reperibilità rispetto a quello che indicato all’interno del certificato di malattia.
Tale servizio telematico presente sul sito web ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, inoltre, consente anche di prendere visione dell’elenco e dei dati di dettaglio relativi alle visite mediche di controllo ricevute, nonché di stampare quelli che sono i verbali di visita disponibili.
Il servizio in questione, nello specifico, può essere utilizzato da parte dei seguenti soggetti:
- i lavoratori che operano all’interno del settore privato;
- i lavoratori che operano all’interno del settore pubblico.
Come funziona il servizio online dell’INPS? Ecco come comunicare la variazione dell’indirizzo di reperibilità
Prima di accedere al servizio online “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo“ i lavoratori del settore privato e del settore pubblico interessati devono necessariamente effettuare l’autenticazione all’interno del propria area riservata disponibile sul sito web ufficiale dell’INPS tramite l’utilizzo delle seguenti credenziali digitali:
- lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), almeno di livello 2;
- la CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0;
- la CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Dopo aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali il servizio permetterà di effettuare le seguenti azioni:
- selezionare un certificato di malattia in corso di prognosi;
- comunicare un indirizzo di reperibilità differente rispetto a quello indicato all’interno del suddetto certificato di malattia;
- consultare tutti gli indirizzi di reperibilità che sono stati comunicati in precedenza;
- selezionare una visita medica di controllo ricevuta per poterne visualizzare i relativi dati di dettaglio, nonché i verbali che sono disponibili e poter anche scaricare questi ultimi;
- consultare quello che è lo storico delle visite mediche di controllo ricevute.
Per quanto riguarda quelle che sono le modalità attraverso le quali dovranno essere effettuate le comunicazioni relative alla variazione dell’indirizzo di reperibilità durante un evento di malattia, queste ultime sono diverse a seconda del soggetto che comunica tale modifica all’INPS.
Nello specifico:
- i lavoratori privati che hanno il diritto di beneficiare di una tutela previdenziale in caso di malattia possono utilizzare il servizio in oggetto per effettuare la comunicazione all’INPS della variazione dell’indirizzo di reperibilità e quest’ultima deve avvenire necessariamente prima di effettuare lo spostamento qualora non si voglia incorrere nel pagamento delle sanzioni che sono previste dalla legge in caso di impossibilità a svolgere una determinata visita medica di controllo proprio per il fatto che non è stata effettuata in maniera tempestiva la rettifica del proprio indirizzo;
- i lavoratori pubblici devono effettuare la comunicazione in maniera preventiva solo alla propria Amministrazione ed utilizzare il servizio in questione solo per migliorare la tempestività della stessa.