Indennità permessi Legge 104: l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale mette a disposizione all’interno del proprio sito web ufficiale un apposito servizio online mediante il quale permette ai soggetti interessati di presentare la domanda per beneficiare di un permesso retribuito destinato ai lavoratori che decidono di assistere un proprio familiare che si trova in una condizione di disabilità grave, nonché ai lavoratori disabili stessi.

Sono ammessi a ricevere la suddetta indennità che viene erogata da parte dell’INPS tutti quei lavoratori dipendenti che si trovano in una situazione di disabilità grave e tutti coloro che lavorano ma che hanno la necessità di fornire assistenza ad un proprio familiare disabile in condizione di gravità.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne l’indennità permessi Legge 104 ed, in particolare, che cos’è e come funziona questa prestazione economica, a chi spettacome fare domanda all’Istituto.

Indennità permessi Legge 104: che cos’è e come funziona questa prestazione economica?

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, l’INPS provvede all’assegnazione di permessi retribuiti ai lavoratori con una disabilità grave oppure ai rispettivi familiari.

Oltre a questa prestazione economica, inoltre, i lavoratori disabili che si trovano in una situazione di gravità possono beneficiare anche di:

  • permessi orari retribuiti, i quali vengono rapportati all’orario giornaliero di lavoro ed i quali consistono in:
    • due ore al giorno, nel caso in cui l’orario di lavoro sia almeno pari oppure superiore a sei ore;
    • un’ora al giorno, nel caso in cui l’orario di lavoro sia inferiore a sei ore;
  • tre giorni di permesso mensile, i quali possono essere usufruiti anche nel rispettivo equivalente in ore fino al raggiungimento del limite massimo previsto pari a 72 ore mensili.

Oltre ai permessi sopra citati, poi, coloro che sono genitori, anche adottivi o affidatari, di figli disabili che si trovano in una situazione di gravità e che hanno un’età anagrafica pari o inferiore a tre anni possono beneficiare anche della misura relativa al prolungamento del congedo parentale.

I genitori biologici che hanno dei figli disabili gravi con un’età anagrafica compresa tra i tre anni e i dodici anni, nonché i genitori adottivi o affidatari che hanno dei figli disabili gravi con un’età anagrafica pari a tre anni e, comunque, entro dodici anni dall’ingresso in famiglia del minore, invece, possono beneficiare esclusivamente delle seguenti misure in alternativa all’indennità permessi Legge 104:

  • tre giorni di permesso mensile, i quali possono essere usufruiti anche nel rispettivo equivalente in ore fino al raggiungimento del limite massimo previsto pari a 72 ore mensili;
  • il prolungamento del congedo parentale.

Infine, possono beneficiare dei tre giorni di permesso mensile, anche frazionabili in ore, i seguenti soggetti:

  • i genitori biologici che hanno dei figli disabili in situazione di gravità con un’età anagrafica superiore a 12 anni;
  • i genitori adottivi o affidatari che hanno dei figli disabili in situazione di gravità oltre i 12 anni dall’ingresso in famiglia del minore di età;
  • il coniuge, la parte dell’unione civile, il convivente di fatto, i parenti e gli affini della persona affetta da una disabilità grave.

Indennità permessi Legge 104: a chi spetta?

L’indennità permessi Legge 104 viene riconosciuta ai seguenti soggetti:

  • i lavoratori dipendenti disabili gravi;
  • i lavoratori dipendenti che sono genitori, anche adottivi o affidatari, di figli disabili gravi;
  • il lavoratore dipendente coniuge della persona con disabilità grave;
  • il lavoratore dipendente parte dell’unione civile con la persona con disabilità grave;
  • il lavoratore dipendente convivente di fatto con la persona con disabilità grave;
  • il lavoratore dipendente parente o affine entro il terzo grado della persona con disabilità grave.

Come fare domanda all’INPS?

La domanda per l’indennità permessi Legge 104 deve essere presentata tramite una delle seguenti modalità:

  • il servizio online presente sul sito web dell’INPS;
  • il Contact center, chiamando il numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164164 (da rete mobile);
  • gli Enti di Patronato e gli intermediari dell’INPS.