Si è conclusa con un arresto la vicenda che ha visto protagonista una minore, in campeggio con la famiglia e un’amica a Fondi, in provincia di Latina, vittima di violenza sessuale: chi è l’aggressore che l’ha palpeggiata e ha cercato di baciarla? Della vicenda, risalente allo scorso 7 luglio 2024, si è venuto a conoscenza solamente questa mattina, 21 agosto 2024.

Chi è l’aggressore accusato di violenza sessuale su una minore a Fondi?

Ha cominciato a fare allusioni sessuali, poi ha afferrato la 14enne e ha cominciato a palparla e a cercare di baciarla. Il tutto sotto gli occhi inorriditi dell’amichetta, anche lei minorenne e paralizzata dalla paura. Questa la dinamica della violenza sessuale ai danni di una minore in un campeggio a Fondi, in provincia di Latina.

L’aggressore, un 57enne di nazionalità pakistana, è stato arrestato il 17 agosto 2024, dopo quasi due mesi di indagine. Ora è agli arresti domiciliari presso la sua abitazione nella cittadina latinense. Infatti, il terribile episodio risale a poco meno di due mesi prima, al 7 luglio 2024.

Le indagini: cosa è successo?

Secondo quanto appurato dai poliziotti del commissariato di Fondi, coadiuvati nelle indagini dai colleghi della polizia ferroviaria di Roma, le due giovanissime ragazze stavano trascorrendo alcune giornate di relax presso un campeggio al mare, insieme alle rispettive famiglie.

La struttura che le ospitava aveva regolarmente assunto il 57enne per la mansione di guardiano notturno, mente le due minorenni sarebbero habitué della struttura ricettiva. Il 7 luglio scorso, quindi, come di consueto, le 14enni stavano prendendo il sole sulle sdraio, quando l’uomo si è avvicinato a loro.

Dapprima, il 57enne ha cominciato a fare riferimenti legati alla sfera sessuale, per poi cominciare a chiedere con insistenza se le due intrattenessero rapporti sessuali con i propri fidanzatini. Purtroppo, però, il passaggio dalle parole ai fatti è stato molto breve.

Improvvisamente, l’uomo ha afferrato il braccio di una delle due ragazze. La 14enne terrorizzata ha cominciato a dimenarsi, ma il 57enne le ha impedito di fuggire, cominciando a toccarle il seno e il sedere, fino, poi, a baciarla sulla bocca.

A impedire il compimento dell’atto completo solamente la forza di volontà della ragazzina, che è riuscita a divincolarsi abbastanza da riuscire a liberarsi dalla stretta e a correre, insieme all’amica, presso la reception della struttura e a denunciare l’accaduto ai due operatori e ai genitori.

La cattura

I due dipendenti hanno riferito tutto all’amministratore del campeggio, il quale ha immediatamente licenziato l’uomo. La minore, invece, accompagnata dai genitori all’Ufficio della Polfer di Roma, ha sporto regolare denuncia.

Intanto, il 57enne è riuscito a trovare lavoro presso un’azienda locale, facendo perdere le proprie tracce, ma le indagini degli inquirenti hanno portato al suo ritrovamento alle prime ore di sabato scorso, 17 agosto 2024. Così, il Tribunale di Latina ha convalidato il fermo dell’uomo e ha disposto gli arresti domiciliari.

Purtroppo, una vicenda simile, ma della quale ancora si cercano i colpevoli è accaduta a Riccione, dove una 16enne è stata vittima di violenza sessuale da parte di due uomini. Questi, secondo le indagini, l’avrebbero violentata, dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Tuttavia, l’anomalia della vicenda ha portato gli agenti a ritenere che dietro possa celarsi un giro di prostituzione minorile.