Come sappiamo la cosa più bella dell’estate è farla durare a lungo, ben oltre i mesi che ne sanciscono la stagione ufficiale. Come fare? Semplicemente raccogliendo quanto di meglio questo periodo dell’anno ci offre per poi godercelo nei mesi più freddi. Ecco un esempio: peperoni in agrodolce, ricetta della nonna. Partiamo da un presupposto: che noi vorremmo proprio conoscere questa nonna d’Italia ricca di sapienza culinaria, capace di insegnarci mille ricette per ogni ingrediente. Custodiamo questo mito e facciamola diventare un patrimonio nazionale al quale ogni famiglia può attingere.
La ricetta della nonna dei peperoni in agrodolce ci permette di portare in tavola, in qualsiasi stagione dell’anno, uno degli ortaggi più buoni e ricercati che i nostri orti ci offrono, i peperoni appunto. Belli, colorati, saporiti, i peperoni si possono abbinare a qualsiasi secondo di carne o pesce, possono diventare protagonisti in una cena vegetariana o vegana. Sono buono crudi, cotti, lessati, al forno, ripieni: presentano una adattabilità molto interessante che può trasformarli in un ingrediente fantastico per le nostre preparazioni.
Peperoni in agrodolce in vasetto
In questa preparazione ci serviremo di una delle tecniche più comuni utilizzate in cucina per trasformare una materia prima freschissima in un ingrediente da poter utilizzare tutto l’anno senza perdere qualità, gusto, sapore. Nel nostro caso i peperoni in agrodolce, ricetta della nonna, saranno cotti e poi messi in vasetto per poter essere utilizzati nel corso dei mesi più freschi. Andiamo ad elencare gli ingredienti che si servono per la preparazione e poi spieghiamo quali saranno i passaggi da seguire. Ecco la lista della spesa per realizzare 2 vasetti da 500 ml:
- Peperoni rossi 750 g
- Peperoni gialli 750 g
- Zucchero 125 g
- Sale fino 50 g
- Aceto di mele 1 l
La linea parte con la preparazione finale: ovvero con la sanificazione dei contenitori che andranno ad accogliere i nostri peperoni in agrodolce, ricetta della nonna. I passaggi per la sanificazione dei barattoli si possono trovare in tante ricette che abbiamo già scritto, ma possono anche essere recuperati andando a consultare il sito del Ministero della Salute, dove si spiega con dovizia di particolari cosa fare per evitare rischi di contaminazione batterica dei nostri barattoli. Detto ciò cominciamo a spiegare come realizzare in casa la ricetta della nonna: peperoni in agrodolce.
Primo passaggio: mondare i peperoni
Sembra scontato, ma occorre sempre partire dalla cosa più semplice: lavare ben bene sotto acqua corrente i peperoni e poi asciugarli tamponandoli con carta da cucina o con un panno asciutto. Una volta eseguito questo passaggio si elimina il picciolo, si aprono i peperoni tagliandoli in due o in quattro e si asportano i semi e i filamenti bianchi interni.
Un’altra sciacquata è d’obbligo perché sicuramente qualche semino è rimasto nascosto dentro al peperone. A questo punto tagliate a strisce sottili gli spicchi di peperone. Prendete un tegame abbastanza ampio e versateci aceto di mele, zucchero e sale nelle quantità indicate, poi accendete e lasciate cuocere a fuoco delicato finché sale e zucchero saranno completamente disciolti. Solo a questo punto potete aggiungere i peperoni, coprire e far cuocere per 20 minuti, controllando che i peperoni non si sfaldino. Per questo monitorate la cottura: questa varia a seconda della “carnosità” del peperone, qualcuno cuoce più in fretta, altri meno.
Scolare e invasare: peperoni in agrodolce, la ricetta della nonna
Siete a buon punto per ultimare i peperoni in agrodolce, ricetta della nonna. Infatti, ultimata la cottura, si scolano i peperoni conservando a parte il liquido di cottura. Lasciate raffreddare completamente il tutto e poi invasate i peperoni riempiendo fino al bordo i vasetti. Ricoprite i peperoni invasati con il liquido di cottura, coprendoli almeno di un centimetro. Per sicurezza utilizzate quegli utilissimi distanziatori che tengono pressati gli ingredienti ed evitano la loro esposizione sopra il liquido di conserva. Sigillate i vasetti e quindi procedete alla loro pastorizzazione. Una volta pronti e raffreddati, potete mettere in dispensa i vasetti: i peperoni in agrodolce, ricetta della nonna, potranno essere consumati fino a tre mesi dalla loro preparazione. Una volta aperti vanno consumati entro 2-3 giorni.