Fatalità tragiche ci rattristano sempre più di frequente quando si tratta di sicurezza in strada. Il 20 agosto 2024 si è verificato un incidente nella località di Frattura, una frazione del comune di Scanno, in provincia dell’Aquila.
E’ morto Luca Persiani, chi era? Un pilota di Formula 300 che in carriera è stato al centro di competizioni come l’International Formula Master e l’Eurocup Formula Renault 2.0.
Durante un’escursione col fuoristrada, è precipitato con la sua Jeep in un burrone: non c’è stato niente da fare. La vettura è scivolata per via delle condizioni meteorologiche avverse, mentre lui cercava di manovrare su un tratto di strada reso pericoloso dalla pioggia.
Chi era Luca Persiani? L’incidente a Frattura, Scanno, oggi 20 agosto 2024
Luca Persiani, 40 anni, originario di Albano Laziale, era un pilota esperto di formula 3000 e Formula Renault. Lavorava negli Stati Uniti e il giorno successivo all’incidente sarebbe dovuto ripartire.
Aveva avuto da qualche mese un contratto come riserva e testing per la Renalult per la Formula Master.
Era in Abruzzo in vacanza e, insieme alla sua ragazza di 27 anni, voleva arrivare sulla cima del Monte Genzana.
La sua Jeep è scivolata giù per circa 600 metri, è finita in un burrone. Persiani è morto sul colpo. La ragazza è stata soccorsa in stato di choc e portata all’ospedale di Sulmona.
Il pilota aveva perso l’orientamento, da quanto ha raccontato scioccata la compagna alle forze dell’ordine: avevano perso la strada del ritorno. I due si erano addentrati in una zona alta per vedere il tramonto, poi si è fatto tardi e, non conoscendo bene la zona, non si sono accorti che era calata la nebbia.
Una volta presa una strada rischiosa (e non segnata), con grande lungimiranza, Luca ha fatto scendere la sua compagna dal fuoristrada per proteggerla, rendendosi conto della situazione.
Non volendo però abbandonare il veicolo e proseguire a piedi, ha tentato di riportare la Jeep in una zona più sicura.
Purtroppo, ha finito per imboccare il burrone. La sua compagna, che si era leggermente allontanata, ha provato a richiamarlo, ma ha assistito impotente mentre la vettura precipitava e ha visto il suo compagno perdere la vita.
Pare che il pilota si sia gettato dalla macchina mentre precipitava, ma non c’è stato nulla da fare.
Le difficili operazioni di soccorso
Un recupero del corpo e della stessa auto davvero complesso: tutto a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
Maltempo, nebbia fitta, operazioni difficili che hanno richiesto l’intervento congiunto del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Roccaraso, volontari del soccorso alpino e speleologico, sanitari del 118 e vigili del fuoco di Sulmona.
Anche i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro sono intervenuti per condurre le indagini e chiarire maggiori dettagli sull’incidente.
Il mondo delle corse oggi piange la scomparsa di un grande pilota.
Quest’anno è successo diverse volte, tra cui quella di Cosenza con un 70enne.