Chi è Fatiha Nur Molla? Terribile tragedia nel pomeriggio di ieri, lunedì 19 agosto 2024, a Bologna. Una bambina di soli 4 anni ha perso la vita dopo essere precipitata dal balcone di casa.  

La piccola si chiamava Fatiha Nur Molla, era di origini pakistane e in quel momento si trovava in casa con la madre. La donna sarebbe stata impegnata ad accudire un’altra figlia, di soli pochi mesi di vita.

La distrazione è stata fatale. La bambina di 4 anni, per cause ancora da accertare, si sarebbe sporta dal balcone dell’abitazione, situata al terzo piano del palazzo in via della Campagna n. 22, nel quartiere periferico di San Donato. Il padre, di professione operaio, non era in casa al momento della tragedia.

Chi è Fatiha Nur Molla: la ricostruzione della tragedia

Il volo di circa 9 metri e il seguente impatto al suolo non hanno dato alcuna possibilità di salvezza alla piccola. La madre stessa ed alcuni passanti si sono resi subito conto della gravità della situazione e hanno immediatamente allertato il numero unico per le emergenze 112. In pochi istanti sul posto è quindi sopraggiunta un’ambulanza del 118.

All’arrivo dei soccorritori la bambina era ancora in vita ma in condizioni gravissime. Dopo le prime procedure sul posto, è stata dunque trasportata con l’urgenza di un codice rosso presso l’ospedale Maggiore di Bologna. Nonostante tutti i tentativi messi in atto dall’équipe medica, la piccola è stata dichiarata morta poche ore dopo il suo arrivo alla struttura ospedaliera.

Già in forte shock, alla notizia che la piccola non fosse sopravvissuta la madre è stata colta da un malore.

Nel frattempo sul luogo della tragedia sono arrivati anche gli agenti di Polizia, allertati dal personale sanitario, per le investigazioni. Si è proceduto con i rilievi per accertare al meglio come la piccola sia potuta precipitare da quel balcone.

Sembra ormai certo che si tratti di una pura fatalità. Fatiha, forse impegnata a giocare, si sarebbe arrampicata sul parapetto in cemento e si sarebbe sporta fino a precipitare. Le indagini sono dunque indirizzate a catalogare la vicenda come un puro incidente.

Tuttavia gli inquirenti dovranno valutare se la tragedia potesse essere evitata e soprattutto se la madre fosse sufficientemente attenta nella cura della figlia. Sebbene la donna abbia spiegato che in quel momento stesse accudendo la secondogenita, di soli pochi mesi di vita, su di lei potrebbe pendere l’accusa di negligenza nei confronti di un soggetto minore sotto la sua custodia.

I precedenti

La morte della piccola Fatiha Nur Molla non è purtroppo un caso isolato. Nel novembre del 2022 Rihab, una bambina di 4 anni di origini marocchine, morì sul colpo dopo il volo dal secondo piano da una palazzina a San Giovanni in Persiceto, comune a qualche chilometro da Bologna.

Tantissimi gli episodi che per fortuna non hanno decretato la morte del soggetto coinvolto. Nel 2023 un bambino di 3 anni e di origini pakistane, sfuggì alla custodia del fratellino più grande e cadde dal balcone collocato al primo piano. Proprio la non eccessiva altezza risultò determinante per la sua sopravvivenza.

Più di recente, era il maggio 2024, un caso simile è avvenuto a Limidi, frazione del comune di Soliera nella provincia di Modena. Il piccolo di soli 3 anni era precipitato dal secondo piano, ma riportò ferite non gravi poiché un’automobile parcheggiata attenuò la sua caduta.

È invece di poche ore fa la notizia di un bambino di 5 anni, precipitato nel vuoto dal terzo piano della sua abitazione a Capena, comune a poca distanza da Roma. Il piccolo è tuttora in pericolo di vita, ricoverato nel reparto di terapia intensiva al Policlinico Gemelli della Capitale.