Il re Carlo ha deciso di licenziare le dieci guardie private che si occupavano della sicurezza del principe Andrea, nel tentativo di spingere il fratello a lasciare il Royal Lodge. Questa notizia, riportata dal Daily Mail, evidenzia come il sovrano stia cercando da tempo di convincere Andrea a lasciare la residenza, situata nel Windsor Great Park e composta da trenta stanze, con un valore stimato di trenta milioni di sterline. Attualmente, Andrea vive al Royal Lodge insieme all’ex moglie Sarah Ferguson.
Royal Lodge, cos’è?
Ogni residenza della corona britannica è pervasa da un alone di fascino e mistero. Tra le mura di questi luoghi, i membri della famiglia reale abbandonano i loro ruoli pubblici per ritrovare una dimensione più privata e intima, difficilmente immaginabile dall’esterno.
Una delle residenze che ha attirato maggiormente l’attenzione negli ultimi tempi è la Royal Lodge di Windsor. Questa dimora, situata a sud del celebre castello di Windsor, è passata dall’essere un luogo carico di ricordi per la regina Elisabetta II al rischiare di diventare lo scenario di un possibile sfratto per il principe Andrea. Costruita intorno alla metà del XVII secolo e ristrutturata meno di un secolo dopo in stile Regina Anna, la Royal Lodge ha subito molte trasformazioni nel corso del tempo. Inizialmente nota come Loggia Inferiore per distinguerla dalla vicina Cumberland Lodge, all’epoca chiamata Grande Loggia, la residenza ha assunto diverse funzioni e ha cambiato numerosi proprietari.
Restaurata recentemente dalla principessa Beatrice, figlia del principe Andrea, la casetta ha continuato a rappresentare un legame con il passato. Nel 2003, la Royal Lodge divenne ufficialmente la residenza del principe Andrea, grazie a un contratto di locazione di 75 anni con la Crown Estate, in cambio di un progetto di ristrutturazione del valore di oltre sette milioni di sterline. Conclusi i lavori nel 2004, Andrea e la sua famiglia si trasferirono nella rinnovata dimora, dove vissero tranquillamente fino al 2019.
Tuttavia, nel novembre di quell’anno, il principe Andrea si ritirò dalle funzioni pubbliche e nel 2022 rinunciò ai suoi titoli reali e militari.
Perché Re Carlo vuole sfrattare il principe Andrea dalla Royal Lodge?
Con l’ascesa al trono di Carlo III, il nuovo re tagliò le sovvenzioni annuali destinate al fratello, rendendogli difficile sostenere i costi di gestione della Royal Lodge. Carlo propose quindi ad Andrea di trasferirsi al più modesto Frogmore Cottage, ma dopo il rifiuto, ritirò l’avviso di sfratto in cambio di un accordo che obbliga Andrea a finanziare i lavori necessari per mantenere la residenza, con il rischio di perdere il contratto in caso di mancati pagamenti.
Dal 2022, Carlo ha sostenuto i costi delle guardie private del Royal Lodge, dopo che le forze di polizia armate, che garantivano la sicurezza di Andrea a un costo annuale di tre milioni di sterline, sono state rimosse a seguito dello scandalo legato all’imprenditore americano Jeffrey Epstein, accusato e condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minori. Tuttavia, secondo quanto riferito dal Daily Mail, le guardie private di Andrea cesseranno il servizio a partire dall’autunno.
“Molti pensano che questa mossa significhi che il Duca sarà costretto a lasciare il Royal Lodge, poiché quale altra ragione ci sarebbe per privarlo della sua sicurezza?”, ha rivelato una fonte interna a The Sun. La stessa fonte ha aggiunto che non è un segreto che il re desideri che Andrea lasci la residenza.
All’inizio dell’anno, il principe Andrea ha rifiutato la proposta di trasferirsi al Frogmore Cottage, situato vicino al Royal Lodge e precedentemente abitato da Harry e Meghan durante il loro soggiorno nel Regno Unito. Andrea risiede al Royal Lodge dal 2003, avendo stipulato un contratto di locazione di 75 anni con la Crown Estate. Per ottenere il contratto, Andrea ha versato un pagamento iniziale di un milione di sterline e attualmente paga un canone settimanale di 250 sterline. Inoltre, ha investito circa sette milioni di sterline per lavori di ristrutturazione e manutenzione. Il contratto, firmato 21 anni fa, impone anche l’obbligo per Andrea di riverniciare le pareti esterne della residenza ogni cinque anni a partire dal 2008 e di ristrutturare gli interni ogni sette anni a partire dal 2010.
Tuttavia, Re Carlo vorrebbe mettere a reddito la residenza e per questo desidera che Andrea si trasferisca altrove. In passato, si era ipotizzato che il Royal Lodge potesse diventare la residenza del principe William e della sua consorte Kate, ma la coppia ha dichiarato di essere molto soddisfatta della loro attuale sistemazione presso l’Adelaide Cottage.
Il Royal Lodge comprende, oltre alla residenza principale, anche la Cappella Reale di Tutti i Santi, dove la Principessa Beatrice di York ed Edoardo Mapelli Mozzi si sono sposati nel 2020, nonché una piscina e un campo da tennis.