Vuoi fare un ghost tour da ricordare e che sia vicino a casa? Ecco quali sono le città fantasma in Italia da conoscere.
Consigli su quali sono le città fantasma in Italia da vedere
Le città fantasma sono luoghi abbandonati, a volte misteriosi e carichi di un fascino particolare, dove il tempo sembra essersi fermato. Questi borghi, che un tempo brulicavano di vita, oggi giacciono in rovina, testimoni silenziosi di storie passate e leggende che si mescolano con la realtà. Le ragioni dell’abbandono possono essere molteplici: calamità naturali, crisi economiche, spopolamento o eventi storici drammatici. Visitare una città fantasma significa immergersi in un’atmosfera surreale, dove le strutture ormai decadenti raccontano una storia fatta di silenzi, ricordi e suggestioni.
In Italia, con la sua ricca storia e i suoi paesaggi variegati, esistono numerose città fantasma che meritano di essere scoperte. Questi luoghi, spesso nascosti tra le montagne o immersi nella campagna, offrono ai visitatori un’esperienza unica, fatta di emozioni intense e riflessioni profonde. Per un ghost tour indimenticabile ecco quali sono le città fantasma in Italia.
Craco, Basilicata
Uno dei luoghi più famosi e suggestivi in Italia è Craco, situato in Basilicata. Questo borgo medievale, abbandonato negli anni ’60 a causa di una frana, sorge su una collina che domina la campagna circostante. Le sue case di pietra, ormai in rovina, e le stradine strette e deserte conferiscono a Craco un aspetto spettrale, quasi surreale. Visitare Craco significa camminare tra le rovine di una città che sembra sospesa nel tempo, dove il silenzio regna sovrano e le leggende locali si mescolano con la storia. Craco è stato anche scelto come set cinematografico per diversi film, tra cui La Passione di Cristo di Mel Gibson, grazie alla sua atmosfera unica e inquietante.
Bussana Vecchia, Liguria
Situata in Liguria, vicino a Sanremo, questo borgo fu abbandonato alla fine del XIX secolo a causa di un devastante terremoto. A differenza di altri luoghi, Bussana Vecchia ha conosciuto una seconda vita negli anni ’60, quando un gruppo di artisti internazionali ha deciso di stabilirsi qui, attratti dall’atmosfera decadente e dalle opportunità di esprimere la loro creatività. Oggi è un luogo a metà tra il villaggio fantasma e una comunità artistica, con botteghe d’arte, laboratori e case ricostruite che convivono accanto a ruderi e rovine.
Roscigno Vecchia, Campania
Roscigno Vecchia, conosciuta anche come la “Pompei del Novecento”, è un altro borgo abbandonato che merita una visita. Situato nel Parco Nazionale del Cilento, in Campania, Roscigno Vecchia fu evacuato all’inizio del XX secolo a causa di frane e smottamenti. Oggi, questo villaggio è un museo a cielo aperto, dove le case in pietra e le strade acciottolate raccontano la vita di un tempo. La particolarità di Roscigno Vecchia è che, nonostante sia abbandonato, c’è ancora un abitante che vive qui, il custode del borgo, che accoglie i visitatori e racconta loro la storia del luogo.
Gairo Vecchia, Sardegna
Spostandosi in Sardegna, un’altra città fantasma di grande fascino è Gairo Vecchia. Questo borgo, situato nella provincia dell’Ogliastra, fu abbandonato a seguito di devastanti alluvioni negli anni ’50, che resero la zona instabile e pericolosa. Gli abitanti furono costretti a trasferirsi più a valle, fondando una nuova Gairo. Il borgo antico, con le sue case di pietra in rovina e le strade deserte, è oggi un luogo che incanta e inquieta allo stesso tempo. L’atmosfera, con la sua posizione isolata e la natura che lentamente si riappropria degli spazi, lo rende un luogo perfetto per un ghost tour.
Pentedattilo, Calabria
Nella punta dello stivale, in Calabria, si trova Pentedattilo, un borgo abbandonato che prende il nome dalla caratteristica forma della montagna su cui sorge, che ricorda una mano con cinque dita. Questo luogo, abbandonato negli anni ’60 a causa del rischio sismico, è oggi un simbolo di mistero e fascino. Le case in rovina, le chiese abbandonate e le strade deserte creano un’atmosfera quasi mistica, che attira ogni anno numerosi visitatori. Pentedattilo è stato anche al centro di leggende e racconti popolari, che narrano di eventi drammatici e misteriosi che avrebbero segnato la sua storia.
Civita di Bagnoregio, Lazio
Infine, non si può parlare di città fantasma senza menzionare Civita di Bagnoregio, conosciuta anche come “la città che muore”. Situata nel Lazio, su un colle tufaceo che si sta lentamente erodendo, Civita di Bagnoregio è un borgo medievale quasi completamente disabitato, collegato al mondo esterno solo da un ponte pedonale. La sua posizione isolata e la fragilità del terreno su cui sorge conferiscono a Civita un’aura di mistero e fascino. Visitare Civita di Bagnoregio significa fare un tuffo nel passato, tra antiche abitazioni, vicoli stretti e panorami mozzafiato.