Sono ore abbastanza calde in casa Atalanta, soprattutto per quel riguarda il capitolo cessioni. Il club nerazzurro sta infatti cercando di sistemare diverse situazioni in uscita, per cercare poi di regalare a Gian Piero Gasperini gli ultimi colpi attesi per completare la rosa. La cessione più vicina, nel frattempo sembrerebbe quella di El Bilal Toure allo Stoccarda, ma quanto guadagnerà il club nerazzurro dalla sua cessione? L’attaccante maliano è arrivato a Bergamo soltanto la scorsa estate generando, sin da subito, grandi aspettative, soprattutto in virtù del grande investimento effettuato dalla Dea per assicurarsi il suo cartellino.
La società bergamasca, tra parte fissa e bonus, aveva infatti versato nelle casse dell’Almeria ben 30 milioni di euro, cifre che rappresentano l’acquisto più costoso di sempre nella storia dell’Atalanta; buone premesse che, tuttavia, non hanno avuto un riscontro positivo sul campo. Il classe 2001, tra difficoltà d’ambientamento e una continuità mai trovata, è andato incontro a diversi momenti negativi non riuscendo mai realmente a entrare nelle gerarchie di Gasperini. La stagione si è quindi conclusa con 11 presenze e 2 reti, un bottino decisamente povero rispetto a quelle che erano le sensazioni iniziali. Adesso, per lui, potrebbe prospettarsi una nuova avventura in Germania. Analizziamo nel dettaglio formule e cifre.
Quanto guadagna l’Atalanta dalla cessione di El Bilal Toure allo Stoccarda? Le cifre dell’affare
La trattativa tra Atalanta e Stoccarda, per la cessione di El Bilal Toure, procede spedita, le parti avrebbero intensificato i contatti per cercare di arrivare a un accordo definitivo. Sul calciatore maliano c’era anche l’interesse della Premier League, Bournemouth su tutti, ma il club tedesco avrebbe compiuto il sorpasso definitivo. Il club bergamasco, per lasciar partire il classe 2001, chiede infatti un prestito oneroso con riscatto obbligatorio e, quindi, un costo complessivo che aggirerebbe intorno ai 25/27 milioni di euro. Richieste importanti che la Stoccarda sarebbe disposta ad assecondare. L’eventuale cessione di El Bilal Toure consentirebbe all’Atalanta di avere una liquidità importante da investire immediatamente sul mercato, andando quindi a soddisfare le richieste di Gasperini.
Restano poi da definire altre due situazioni delicate in casa nerazzurra. La prima riguarda sicuramente il futuro di Teun Koopmeiners, l’olandese attende da diverso tempo la cessione ma la trattativa con la Juventus resta ancora tutta da definire. La seconda è, invece, una novità dell’ultima ora e riguarda Ademola Lookman, il centravanti nigeriano -grande protagonista dell’ultima stagione della Dea- ha chiesto di non essere convocato per la trasferta di Lecce, valida per la prima giornata di campionato. La ragione risiede nel mercato e, più specificamente, nell’interesse del PSG. Il club francese starebbe infatti pensando al profilo del classe 1997 per sopperire all’infortunio di Goncalo Ramos. Tuttavia la volontà dell’Atalanta, in entrambi i casi, resta quella di cedere ma solo a determinate cifre.
Il calciomercato dell’Atalanta
Il mercato nerazzurro resta decisamente movimentato, soprattutto in ottica cessioni. Detto di Koopmeiners e Lookman, il club ha anche dovuto far fronte al grave infortunio occorso a Gianluca Scamacca. Un imprevisto che ha portato l’Atalanta a investire su Mateo Retegui, arrivato a titolo definitivo dal Genoa.
Tra le novità in entrata ci sono anche Nicolò Zaniolo, Ben Godfrey, Marco Brescianini e Ibrahim Sulemana. Nel frattempo, il club bergamasco, si appresta a fare il suo esordio in campionato, previsto per lunedì 19 agosto al “Via del Mare” di Lecce.